Vigilanti ambientali a Ventimiglia contro furbetti della spazzatura e deiezioni canine

A Ventimiglia hanno preso servizio oggi i vigilanti ambientali intemeli, che avranno il compito di sorvegliare il territorio e intervenire, nel caso in cui un cittadino venisse sorpreso, ad esempio, a non raccogliere le deiezioni canine; oppure nei confronti di chi conferisce in maniera irregolare i rifiuti o getta i mozziconi delle sigarette per strada.

Otto in totale le persone formate da Teknoservice

l’azienda appaltatrice del servizio comprensoriale di igiene urbana, per un contratto da 50mila euro annui. I vigilanti presteranno servizio tre ore tutti i giorni, anche domenica e festivi: due alla mattina presto e una alla sera tardi, ma gli orari possono cambiare, a seconda delle necessità. “E’ una iniziativa che questa amministrazione ha voluto fortemente, fin dal primo giorno di insediamento - ha affermato stamani alla presentazione del servizio il sindaco della città di confine, Flavio Di Muro -. Abbiamo parlato di sicurezza, ordine pubblico e contrasto all’illegalità; oggi parliamo di decoro urbano e di rispetto delle norme sui rifiuti e sull’igiene pubblica”.

Di Muro era già balzato agli onori della cronaca

quando istituì un servizio di vigilanza al cimitero, contro i migranti che utilizzavano il camposanto come punto di ristoro. “Mi accuseranno di aver creato l’ennesimo corpo di vigilantes - ha aggiunto -. Siamo partiti dalle guardie armate al cimitero, abbiamo aumentato la presenza di forze dell’ordine, è arrivato l’esercito e abbiamo incrementato di un terzo il corpo della polizia locale. Utilizzeremo tutti gli strumenti possibili per avere più occhi”.

In questo caso il sindaco ha ricordato che l’amministrazione

ha partecipato a un bando per la videosorveglianza. “Un progetto da 600mila euro, che vedrà entro l’estate di installazione di 85 telecamere. Un vero e proprio grande fratello nel comando di polizia locale”. E sui vigilantes ambientali ha aggiunto: “Sono stanco di fare la gincana tra gli escrementi degli animali, o vedere urina gialla negli angoli della città. Non sono stanco solo io, ma residenti e turisti”. Nel contempo, per dimostrare che non si tratta di una crociata contro gli animali, ha aggiunto: “Contiamo di aumentare le aree per gli animali, sia nel centro città che in spiaggia”.

Alla presentazione del nuovo servizio c’era anche l’assessore all’Igiene Urbana Milena Raco

“Questa figura - ha detto - ci permette oggi di agire non solo contro le deiezioni canine ma anche contro tutti i conferimenti abusivi. Anche se vede buttare una cicca per terra, lo può fermare, perché ricordo che abbiamo dotato la città di nuovi 170 bidoni con posacenere”.

E aggiunge: “Ci sarà periodo in cui ci dedichiamo a discariche abusive, la settimana in cui controlleremo chi getta le cicche. Non è importante sanzionare per forza: prima spieghiamo., ma non è possibile essere recidivi”. Dalla volta successiva, quindi, scatta la multa: 166,67 per le deiezioni o il mancato uso della bottiglietta; 300 euro per il conferimento fuori bidoni e altrettanti per il conferimento”.

Fabrizio Tenerelli

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