Fellagara e il piano per la sicurezza. Il messaggio a Mager: «Gli manderò la parcella»
Dalle telecamere ai programmi per la viabilità tra dossi e vigili in strada. la ricetta del centro sinistra
Nuovo appuntamento con il "format un progetto al giorno" coniato dal candidato del centro sinistra Fulvio Fellegara per le amministrative sanremesi. Alla Federazione Operaia di Sanremo, questa mattina, focus su sicurezza e decoro urbani. Domani, invece, l'ultimo appuntamento prima della prova delle urne, luogo e ora (e soprattutto tema), ancora da definire.
Fellegara e la stoccata a Mager: «Gli manderò la parcella»
Per iniziare, l'aspirante sindaco non risparmia una stoccata, insolitamente, per i toni garbati con cui ha condotto la sua campagna elettorale di proposte e incontri con i cittadini, all'avversario Alessandro Mager, alla guida di una vasta coalizione civica, "reo" di aver iniziato una serie di conferenze stampa all'aperto nei quartieri della Città dei Fiori a stretto giro di quelle di Fellegara. «Gli manderò la parcella per l'impostazione della campagna elettorale. Come avevo a suo tempo detto a Rolando per l'idea di un polo universitario nella città di Sanremo» ha detto Fellegara.
La sicurezza declinata dalla coalizione di centro sinistra
«Abbiamo una visone di sicurezza che ci è stata solleticata in ogni incontro con i cittadini. All'ordine del giorno sia tra gli abitanti dei quartieri che tra gli esercenti, c'è un problema di sicurezza areale e di sicurezza percepita. Secondo Fellegara la sicurezza sconta la visione che denuncia dall'inizio della campagna elettorale: ossia che a fronte delle 470 telecamere presenti nel centro cittadino, periferie e frazioni restino prive di occhi elettronici, e non solo. Nelle zone lontane dal centro si riscontrano, spesso, anche problemi di illuminazione pubblica, come via Pascoli ad esempio. Pronto anche un grande investimento per l'illuminazione a LED. Questo lasciarsi indietro intere parti di Sanremo deve finire. Per questo, se eletti, investiremmo da subito nelle zone dimenticate e abbandonate a loro stesse. La tematica fa il paio con la percezione dell'abbandono degli abitanti, spesso legata con l'abbandono indiscriminato dell'immondizia e la pulizia dei sacchi. Le telecamere sarebbero posizionate sulle isole ecologiche e i punti di raccolta per fungere da deterrente per i "furbetti" della differenziata, eventualmente, individuandoli.
«No agli autovelox per fare cassa»
Il tema della sicurezza si declina anche con le strade della Città dei Fiori. Il candidato annuncia, oltre al piano asfalti, anche l'installazione di una serie di dossi e passaggi pedonali rialzati (e illuminati, altro fattore importante nel preservare la sicurezza di pedoni e automobilisti). «Un approccio culturale al tema alternativo a quello dell'autovelox come deterrente- ha concluso Fellegara-. Diciamo no all'installare autovelox come meri strumenti per fare cassa, che colpiscono i lavoratori. Crediamo che l'elemento deterrente debbano essere i vigili in strada, dossi e passaggi pedonali rialzati, una buona viabilità e solo da ultimo autovelox per intercettare chi adotta comportamenti pericolosi».