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Spoglio in diretta: Elezioni a Sanremo e i risultati delle Comunali in provincia

I risultati di tutti i comuni al voto in provincia di Imperia

Spoglio in diretta: Elezioni a Sanremo e i risultati delle Comunali in provincia
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Si sono chiuse ieri alle 23 le urne elettorali e ai sei candidati sindaco a Sannremo ora non resta che aspettare lo scrutinio, che inizierà nel primo pomeriggio di oggi: chi avranno scelto i sanremesi fra Roberto Danieli, Fulvio Fellegara, Alessandro Mager, Erica Martini, Roberto Rizzo e Gianni Rolando? In fondo all'articolo gli aggiornamenti in diretta sulle elezioni amministrative a Sanremo 2024.

Già eletti dieci sindaci in provincia di Imperia che, essendo gli unici candidati nel proprio comune, avevano come obiettivo il superamento del quorum. Ecco quali

 

Per le elezioni negli altri Comuni consulta:

 

 

Ultimi aggiornamenti

Rush finale: Rizzo al momento è in Consiglio

Non aveva abbastanza voti fino a poco fa, ma ora, stando agli ultimi dati, Roberto Rizzo, candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle, ha un posto nel parlamentino di Palazzo Bellevue con il 3,35%. Per i tre pesi massimi, invece, situazione sostanzialmente invariata, a circa 2000 voti dal termine degli spogli. Gianni Rolando 42,32%, Alessandro Mager al 32,68% e Fulvio Fellegara al

A otto seggi dalla fine ancora ballottaggio Rolando-Mager

Manca poco al termine degli scrutini, otto seggi ancora da passare sotto alla lente. Risultati sostanzialmente in linea, Gianni Rolando al 42,54%, Alessandro Mager al 32,44 e Fulvio Fellegara al 20,7.

Meno 7500 voti: a Sanremo percentuali pressoché invariate

Continuano gli scrutini delle sezioni sanremesi per le amministrative 2024.  In sostanza, tutto procede sui binari che si sono delineati nel pomeriggio. A 7500 voti dalla fine, Gianni Rolando in testa con il 42,8%, segue Alessandro Mager con il 32,84%. Fulvio Fellegara al 19,41%

 

«Non abbiamo con noi i partiti. Quindi abbiamo ottenuto un buon risultato. Il trionfo del centro destra alle Europee è stato ridimensionato a Sanremo. la forbice c'è, non possiamo negarlo, ma promettiamo due settimane di battaglia intensa». Questo il commento di Alessandro Mager a due terzi dei voti scrutinati.

Mazzarese sindaco di San Lorenzo al Mare

Enzo Mazzarese eletto sindaco di San Lorenzo al Mare con 414 voti, pari al 57,10% e con 7 seggi di governo (Lista Per Sa Lorenzo). Allo sfidante, Paolo Lissitotto (Uniti Cambiamo San Lorenzo), ne spetteranno tre all'opposizione, maturati con i 311 voti ottenuti, il 42,90%.

Mazzarese

A 10mila voti dalla fine è ballottaggio Rolando-Mager

Sempre più concreto lo scenario che vede Gianni Rolando (centro destra di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Udc e Democrazia Cristiana di Rotondi e le liste civiche Andiamo! e Sanremo Domani) al ballottaggio con Alessandro Mager (Anima, Forum, Idea, Sanremo al centro). Terzo posto per il centro sinistra di Fulvio Fellegara (Generazione Sanremo, Progetto Comune e Partito Democratico). Nello specifico, Rolando al momento è al 42, 7%, Mager al 33,3% e Fellegara al 19,3%. Ampio margine con gli altri tre candidati sindaco: Roberto Rizzo (M5S) al 3%, Roberto Danieli (Sanremo 2024) allo 0,3% e, nonostante il movimento Indipendenza sia nato da soli 6 mesi, Erica Martini all1,1%. Mancano circa 10mila voti da scrutinare sui circa 47mila

 

Cauto Gianni Rolando «Tutto può cambiare, anche se la situazione sembra assestata. Il nostro obiettivo era arrivare al ballottaggio con ampio vantaggio sul secondo e parrebbe che, fino ad ora, ce l'abbiamo fatta. Il secondo turno con Mager è quello che ci aspettavamo»

Lo staff di Rolando sbatte fuori i giornalisti dal point

I nostri inviati al point di Gianni Rolando, in via XX Settembre, riportano un certo nervosismo (per il quale non si conoscono le cause, per altro), nel quartier generale del centro destra a Sanremo. Certo è che i giornalisti presenti per seguire lo spoglio delle sezioni nella Città dei Fiori sono stati invitati a uscire e chiusi fuori. Lo staff di Rolando blindato (a chiave) nel point. le proiezioni lo danno, per giunta, in vantaggio (42%), virtualmente al ballottaggio con Mager (34%). Nel point, oltre che a una manciata di candidati, presenti anche storici esponenti del centro destra sanremese.

Curiosità: Rolando stravince...nella sezione del Borea

Il primo seggio che ha già ufficializzato lo scrutinio a Sanremo è quello allestito all'Ospedale Borea. Ventinove in tutto i votanti, con una maggioranza "schiacciante" (se così possiamo simpaticamente definirla) di Gianni Rolando, candidato sindaco del centro destra che ha raccolto tra  i pazienti impossibilitati a recarsi al seggio 19 voti, pari al 65,52 per cento. Dietro di lui, staccatissimi, Fulvio Fellegara del centro sinistra (5 voi pari al 17,24%), il civico Alessandro Mager (4 voti 13,79%) e il pentastellato Roberto Rizzo che ha raccolto una sola preferenza. Nessuno voto per Roberto Danieli ed Erica Martini. I dati sono quelli del portale Eligendo che il Ministero degli Interni dedica alle elezioni.

Sanremo: proiezioni coincidono con la classifica Rolando (42%), Mager (34%), Fellegara (20%)

Dai vari point dei candidati sindaco per Sanremo arrivano i primi dati sulle elezioni. Lo scenario che si configura è il ballottaggio, per ora, tra Gianni Rolando (centro destra) e Alessandro Maher (civico), in linea con le proiezioni che indicavamo prima. Dal point del Polo Civico Sanremo 2024 arriva un'ulteriore conferma (più o meno) dei dati che già avevamo annunciato: secondo gli uomini di Roberto Danieli Gianni Rolando sarebbe al 42%, Mager al 34% e Fellegara, candidato civico e progressista appoggiato dal PD, al  20%.

Roberto Danieli: "Non entriamo in Consiglio"

Laconico il messaggio diffuso alla stampa del candidato civico per Sanremo 2024, Roberto Danieli che, stando alle prime proiezioni (mancano ancora diverse sezioni da scrutinare), pare tagliato fuori da Palazzo Bellevue. "NON ENTRIAMO IN CONSIGLIO" l'inequivocabile messaggio del candidato sindaco.

Alessandro Lantero sindaco di Vallebona nel segno della continuità

Alessandro Lantero, imprenditore, è il nuovo sindaco di Vallebona, nel segno della continuità con Roberta Guglielmi, che ha preferito rinunciare al quarto mandato. Ha sconfitto l’avversario politico Gianni Ferrari.

Daniele Cimiotti rieletto con il 50,5%

Daniele Cimiotti confermato sindaco di Ospedaletti con il 50,5% dei voti pari a 852 preferenze. Seconda Valentina Lugarà con 657 voti e tero Giorgio Boeri con 179 preferenze

Adriano Biancheri sindaco di Olivetta San Michele

Unico candidato in lizza, Adriano Biancheri è confermato sindaco di Olivetta San Michele. Per la lista Insieme per Olivetta 130 voti validi. Ricordiamo che il quorum per i piccoli comuni, alle amministrative 2024 è fissato al 40%. A patto, però, che il 50% dei voti sia valido.

Sanremo: Rolando in vantaggio (42%), segue Mager (30%). Fellegara al 20%

Prime proiezioni a Sanremo per le comunali, con le 56 sezioni che vengono progressivamente scrutinate. Gianni Rolando, centro destra dei partiti e delle liste civiche di area, sarebbe in vantaggio con il 42% dei voti. A seguire Alessandro Mager, alal guida di una vasta coalizione civica con circa il 30%. Il centro sinistra dell'ex segretario provinciale della Cgil Fulvio Fellegara al 20%. Il calcolo, per ora, su 5000 voti.

Flavio Manfredi sindaco di Vessalico

Era in lotta solo contro il quorum. Flavio Manfredi è sindaco di Vessalico (lista Per Vessalico Insieme). 121 voti validi, 3 schede nulle, 7 bianche. I candidati: Gazzelli Lorenza, Guasco Caterina, Trincheri Emanuela, Anfosso Giuliano, Bonifazio Matteo, Bonsignorio Cristian, Brandi Nicola, Degola Alessandro, Rossanigo Alessandro e Vinai Giancarlo.

Clamoroso a Pontedassio, il nuovo sindaco è Fulvio Pezzuto. Sconfitto Ilvo Calzia

Dopo il primo seggio scrutinato sembrava fatta per la riconferma di Ilvo Calzia a sindaco di Pontedassio. Poi è iniziata la rimonta del rivale più accreditato (dei tre i corsa) Fulvio Pezzuto, che alla chiusura dello scrutinio è risultato il più votato con 604 preferenze, pari al 47,41% dei consensi. Alle sue spalle, staccato di 5 punti con il 42,46% (frutto dei 541 voti raccolti) il sindaco uscente Ilvo Calzia, ex ingegnere del comune di Imperia. Terzo con il 10,13 per cento e nessun seggio ottenuto, Giuseppe Gandolfo di Bene Comune.

Andrea Lombardi batte Peitavino a Isolabona

Andrea Lombardi è il nuovo sindaco di Isolabona. Ha battuto per soli quattro voti il sindaco uscente Augusto Peitavino, che non è riuscito ad agguantare il secondo mandato.

Giuseppe Rebuttato primo cittadino di Dolcedo

E' la lista Cambiamo Dolcedo di Giuseppe Rebuttato a vincere le elezioni nel borgo dell'entroterra imperiese con il 61,26% delle preferenze e 7 seggi in Consiglio. Pier Giorgio Gandolfo ottiene il 38, 7% delle preferenze con la lista Dolcedo

Giorgio Giuffra confermato sindaco di Riva Ligure

Giorgio Giuffra, in gara contro ilq uorum, sindaco di Riva Ligure per la terza volta consecutiva. La lista del sindaco (Lista Riva), ha ottenuto 415 voti.

Primo per numero di preferenze Francesco Benza (261), seconda Martina Garibaldi (234), seguono: Silvia Boeri (104), Giuseppe Grasso (65), Maria Rosa Sabatino (64), Francesco Nuvoloni (63), Fabrizio Bianchi (24), Monica Gatti (22), Giordana Castore (20), Giacomo Conio (6).

“Come recitava il claim di questa campagna elettorale, ‘Riva, sempre più Riva’ e ora si torna subito a lavorare con ritmo e attenzione per il futuro della nostra comunità. Sono molto soddisfatto e commosso per questo risultato che conferma quanto di buono fatto negli ultimi 10 anni e ci affida l’incarico per rendere la nostra amata Riva Ligure, più altruista, più brillante, più dinamica, più pulita, più sicura. Permettetemi un ultimo inciso con una citazione della canzone di Vasco scelta per accompagnarci in questi mesi, e sono ancora qua... eh già!” - ha detto il sindaco Giorgio Giuffra al termine dello scrutinio.

 

Riva Ligure Giuffra sindaco
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Gibelli si conferma sindaco a Camporosso e sconfigge Maurizio Morabito

L’architetto Davide Gibelli si conferma sindaco di Camporosso per il terzo mandato, vincendo sull’avversario politico Maurizio Morabito, suo ex vicesindaco (che lo stesso Gibelli sfiduciò, nel corso degli ultimi cinque anni), vicino al governatore Giovanni Toti e a Cambiamo.

 

È una grande soddisfazione, che premia soprattutto il lavoro svolto nel corso degli ultimi dieci anni - ha detto Gibelli - ma premia anche la prospettiva futura, perché abbiamo cercato di programmare una serie di interventi importanti per la nostra città”.

 

Ed ha aggiunto: “E’ un risultato ancora più ampio delle nostre aspettative e per questo dobbiamo ringraziare tutti gli elettori che ci hanno votato. Sarò sic uramente il sindaco di tutti e continueremo a garantire il meglio per il futuro di Camporosso”.

Gibelli si conferma sindaco a Camporosso e sconfigge Maurizio Morabito

L’architetto Davide Gibelli si conferma sindaco di Camporosso per il terzo mandato, vincendo sull’avversario politico Maurizio Morabito, suo ex vicesindaco (che lo stesso Gibelli sfiduciò, nel corso degli ultimi cinque anni), vicino al governatore Giovanni Toti e a Cambiamo.

È una grande soddisfazione, che premia soprattutto il lavoro svolto nel corso degli ultimi dieci anni - ha detto Gibelli - ma premia anche la prospettiva futura, perché abbiamo cercato di programmare una serie di interventi importanti per la nostra città”.

Ed ha aggiunto: “E’ un risultato ancora più ampio delle nostre aspettative e per questo dobbiamo ringraziare tutti gli elettori che ci hanno votato. Sarò sic uramente il sindaco di tutti e continueremo a garantire il meglio per il futuro di Camporosso”.

Marco Ferrari batte il quorum a Montegrosso Pian Latte

Lo avevamo anticipato ieri, quando il piccolo borgo aveva raggiunto il quorum del 40%. Marco Ferrari è sindaco di Montegrosso Pian Latte, unico candidato,  con almeno il 50% dei voti validi. nello specifico, Uniti per Montegrosso ha ottenuto 91 voti, il 100%, nessun voto non valido. I candidati: Giampiero Azzolini, Antonello Maglio, Graziano Viazzo, Nello Cordeglio, Angelo Toscano, Marco Maglio, Gianfranco Cordeglio, Federica Maglio, Claudio Parodi e Aldo Giorgio Toscano.

Maurizio Caviglia festeggia il secondo mandato a Ceriana

Riconferma per Caviglia

E' stato eletto ufficialmente sindaco di Ceriana Maurizio Caviglia. Al suo secondo mandato Caviglia correva da solo con la lista Insieme per Ceriana.

Caviglia ha preso 467  voti su 932 aventi diritto

Elettori: 932 | Votanti: 467 (50,11%) Schede nulle: 37 Schede bianche: 23 Schede contestate: 0

Antonio Fimmanò matematicamente sindaco di Soldano

Soldano c’è il ritorno di Antonio Fimmanò sindaco. Lo spoglio elettorale non è ancora concluso, ma l’ex sindaco storico politico del piccolo centro della val Crosia, torna ad agguantare lo scranno di primo cittadino, lasciatogli da Isio Cassini, suo braccio destro con il quale ha condiviso un lungo percorso politico.

Il suo avversario è Alfonso Bruno, che si è presentato con una lista civica, malgrado comunque la sua appartenenza a Fratelli d’Italia.

Andrea Molinari vince sul sindaco uscente Odoero ad Airole

Andrea Molinari è il nuovo sindaco di Airole. Ha vinto con 128 voti contro l’avversario uscente Maurizio Odoero che ne ha ottenuti 108. La terza lista, formata da persone provenienti da fuori regione, ha ottenuto un voto. “Sono emozionato, stiamo festeggiando la vittoria”, il commento a caldo di Molinari, nella cui lista c’è anche l’ex sindaco di Airole, Fausto Molinari.

Roberto Trutalli di nuovo sindaco di Pigna

Pigna - Roberto Trutalli si conferma sindaco di Pigna, ha battuto in entrambi i seggi la sua avversaria, Patrizia Stefani.

“Sono contento per Pigna e per Buggio - afferma - per la mia comunità e per poter continuare ad andare avanti e lavorare per il paese, come in questi cinque anni. Per riuscire a superare anche grandi difficoltà per due anni di Covid, che ci hanno impedito di lavorare”. Ha ottenuto 134 voti contro 67 in un seggio e 105 contro 63 nel secondo.

Floccia sindaco di Mendatica

Graziano Floccia è il nuovo sindaco di Mendatica che subentra a Piero Pelassa. Per il nuovo primo cittadino 106 i voti su 147 elettori. (Votanti: 112 (76,19%) Schede nulle: 1 Schede bianche: 5 Schede contestate: 0)

Graziano Floccia correva con la lista Insieme per Mendatica

Giovanni Agnese confermato sindaco di Chiusanico

Giovanni Agnese è sindaco di Chiusanico per la seconda volta. Unico candidato, la sua battaglia era contro il quorum (40%) e contro il 50% dei voti validi. E' stato eletto con il 100% dei voti (321). La sua lista, Identità e Progresso, ottiene, ovviamente, tutti e dieci i seggi disponibili. I candidati eletti: Dario Belmonte Giuseppe Bianchi; Robj Brunengo; Andrea Ghersi; Daniele Guidetti; Stefano Spinelli ; Riccardo Todde; Daniela Torchio e Cinzia Venturin

Maurizio Caviglia verso il secondo mandato

Quorum raggiunto nel Comune di Ceriana che va al voto con il sindaco uscente Maurizio Caviglia che, a parte sorprese dell'ultimo minuto, potrebbe già festeggiare il secondo mandato.

Nel piccolo paese dell'entroterra di Sanremo ha votato il 54,53% degli aventi diritto

Exploit di Forza Italia- Letizia Moratti la più votata in tutte le regioni del Nord

«Estrema soddisfazione per un risultato elettorale oltre le aspettative, sia per il partito sia personali, e un grande ringraziamento a tutti gli elettori che mi hanno votata.” Così Letizia Moratti, neoeletta di Forza Italia-Ppe al Parlamento Europeo con circa 42mila preferenze, candidato più votato in tutte le regioni del Nord dopo il capolista Antonio Tajani, commenta l’exploit di Forza Italia.

 

«L’esito del voto delle elezioni europee - spiega Letizia Moratti - presenta una Forza Italia rafforzata che a livello nazionale si pone come secondo partito politico di governo e che al Nord torna protagonista. Un partito moderato nuovamente imprescindibile baricentro della politica nazionale ed europea grazie al lavoro di questi mesi del segretario nazionale Antonio Tajani, di tutta la classe dirigente e dei militanti.»

 

«Nelle circoscrizioni Nord Ovest e Nord Est - rimarca Moratti - Forza Italia raggiunge un importante risultato, in particolare nel cuore della locomotiva economica del Paese, in Lombardia, dove sfiora la doppia cifra, grazie soprattutto all’ottima iniziativa politica del coordinatore regionale Alessandro Sorte e della sua squadra. Rilevante anche il risultato ottenuto a Milano dove Forza Italia cresce di ben tre punti percentuali rispetto alla regionali dello scorso anno e sfiora il 9% dei consensi. Una solida base di partenza sulla quale costruire un nuovo progetto politico che riporti la città alla buona amministrazione del Centrodestra, che aveva scritto le pagine più belle con Expo e con la trasformazione innovativa e internazionale»

«Le inchieste hanno inciso più sull'astensionismo»

«Le inchieste della magistratura a Bari, a Genova, a Milano forse hanno aumentato la sfiducia dei cittadini nella classe politica contribuendo ad aumentare la quota non voto. La sensazione - almeno sul piano del percepito - è questa. È un dato che non va sottovalutato perché i non elettori sono la maggioranza, un numero davvero enorme, in cerca di forze politiche che abbiano un percepito di moralità e di rispetto delle regole e che non intravvedono nelle compagini tradizionali forse un'adeguata risposta. In Liguria in particolare non ci sono stati particolari smottamenti con FdI primo partito poi Pd, M5S e Lega e Forza Italia oltre l'8%». Lo ha dichiarato il giornalista e massmediologo Klaus Davi commentando i risultati delle Elezioni Europee 2024

Europee, Lega: «Risultato va letto a freddo»

Tracollo nazionale della Lega, soprattutto rispetto alle elezioni Europee del 2019, ma il partito di Matteo Salvini resiste in provincia di Imperia.

«Il risultato finale va letto a freddo e contestualizzato bene – dichiara Antonio Federico Segretario provinciale della Lega di Imperia – ma il lavoro è stato tanto, grazie all’impegno dei segretari cittadini, dei militanti, del buon governo dei nostri amministratori e di tutti i sostenitori che voglio ringraziare. Questo lavoro ha consentito alla Lega di ottenere nella Provincia di Imperia il 12,29% dei voti; quasi 4 punti sopra la percentuale regionale, e più di tre punti sopra la percentuale nazionale, un risultato che, nel quadro generale, mi soddisfa e che confido sarà determinante nell’importante sfida che ci attende per il Comune di Sanremo».

Berrino: Successo globale nella Provincia di Imperia

Arrivano i primi commenti politici per i risultati delle Europee nella Provincia di Imperia

«Esprimo grandissima soddisfazione per il risultato provinciale di FdI. Siamo il primo partito in Provincia con 23.678 voti  che rappresentano il 33.4 %  (L'aggiornamento delle 13:36 del protale  Eligendo del Ministero degli Interni da FdI al 28, 81%, ndr) del totale . Siamo il partito più votato in 59 comuni su 66 e siamo il primo partito a Imperia, Sanremo e Ventimiglia. Un sincero grazie ai dirigenti provinciali e locali, ai tesserati e a tutti gli elettori che ci hanno scelto e che hanno espresso tantissime preferenze per Giorgia Meloni e per il nostro candidato ligure Stefano Balleari, secondo per preferenze  dopo Giorgia». Così il Presidente di Fdi Provincia di Imperia, Senatore Gianni Berrino

Europee: Fratelli d'Italia al 28%. Segue il PD al 24%

In attesa delle certezze sulla composizione della pattuglia di 76 eurodeputati italiani che entreranno nel parlamento della Comunità Europea, ecco i dati sugli scrutini. Fratelli d'Italia primo partito con il 28 ,81%. Segue il Partito Democratico  al 24,07. Terzo partito della provincia il Movimento Cinque Stelle con il 9,99%. Al quarto posto la prima compagine della coalizione di centro destra, Forza Italia-Noi Moderati-Partito Popolare Europeo al 9,62. Seguono Lega Salvini e Alleanza Verdi e Sinistra, rispettivamente al  9,01 e 6,72%. Sotto la soglia di sbarramento per le consultazioni europee, fissata al 4%, Stati Uniti d'Europa fermi al 3,76.% tallonati da Azione al 3,34.  Seguono Pace Terra e Dignità (2,20), Libertà (1,22), Sudtirolen Volkspartei (0,52), Alternativa Popolare (0,32), Partito animalista-Italexit per l'Italia (0,13), Rassemblement Valdotain (0,06).

Europee e amministrative: precipita l'affluenza rispetto al 2019

In attesa dello dello spoglio delle schede elettorali nella Città dei Fiori, il centro maggiore della Provncia di Imperia al voto nel 2024, ecco i dati sull'affluenza. Alla chiusura delle urne, ieri alle 23:00, ha scelto di recarsi a votare il 55,26% degli aventi diritto. Un risultato che incarna il trend provinciale in forte calo. Nelle amministrative del 2019 che avevano riconfermato Alberto Biancheri come primo cittadino, alle urne il 62,60%. A livello provinciale, invece, sono 29 i comuni al voto. Anche in questo caso, il vero vncitore è l'astensionismo. Ha votato il 59,18% degli aventi diritto contro il  64,27 del 2019. Per le Europee, in provincia di Imperia,  al voto il 49,83% contro  il 60,39 del 2019.

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