Bocciofila a Diano, presto la riapertura
Lo afferma con grande soddisfazione il sindaco della città degli aranci Cristiano Za Garibaldi che si è personalmente occupato di risolvere un problema che ha scatenato per quasi due anni un mare di critiche e di scontenti
Dopo un lungo periodo di chiusura disposta a seguito di rilevate irregolarità edilizie e burocratiche degli impianti la Bocciofila dianese “Felice Purgatorio” di località Prato fiorito dovrebbe riprendere a breve la propria attività con la soddisfazione dei dianesi e dei turisti.
Bocciofila a Diano, presto la riapertura
Lo afferma con grande soddisfazione il sindaco della città degli aranci Cristiano Za Garibaldi che si è personalmente occupato di risolvere un problema che ha scatenato per quasi due anni un mare di critiche e di scontenti. Finisce così il desolante quadro di un impianto abbandonato.
La struttura nata nell’immediato dopo guerra su un terreno demaniale grazie al lavoro dei molti affezionati dell’attività boccistica era stata dotata di un bar ristorante con servizi igienici, locali uffici, campi da gioco coperti e scoperti che hanno ospitato negli anni notevoli e importanti appuntamenti sportivi. Recentemente il demanio aveva poi ceduto al Comune l’intera area occupata e lo stesso Comune aveva acquisito per legge anche tutto quanto era stato realizzato sulla superficie dai volontari.
Qualche anno fa però pare per problemi economici il direttivo dell’associazione aveva preferito consegnare le licenze e la concessione all’Amministrazione comunale. Precisa al riguardo l’assessore allo sport Luca Spandre: «E questa rinuncia è quella che ha provocato il successivo blocco dell’impianto. Infatti poco tempo dopo l’associazione boccistica ha riproposto domanda per avere nuovamente l’impianto in concessione. A questo punto gli uffici preposti hanno dovuto verificare che tutto fosse a norma delle disposizioni di legge più recenti. Purtroppo qualche difetto è stato rilevato e l’impianto è stato chiuso. Certo per Diano Marina è stato un vero disagio».
Conclude il sindaco Za Garibaldi: «Ora, comunque con il placet della Sovrintendenza la pratica è stata perfezionata e conclusa e a giorni tornerà da Genova con l’autorizzazione definitiva».
Soddisfazione anche da parte del presidente del sodalizio Milco Pisano che afferma: «Era ora. Per Diano Marina, i suoi abitanti e i suoi turisti questo impianto è preziosissimo e fondamentale. Riaprirà il bar ristorante che ci consentirà con gli utili di poter mantenere adeguatamente una struttura di primissimo piano».