Tutto pronto per "Bravo Jazz" e "Rock in The Casbah"

Tutto pronto per le rassegne musicali Bravo Jazz e Rock in The Casbah, rispettivamente 11ª e 25ª edizione, organizzate dall'associazione sanremese  Fare Musica con il contributo di Palazzo Bellevue e una realtà commerciale locale.

Si parte con Bravo Jazz

Si l'arte il 24 giugno con l'11esima edizione di Bravo Jazz, con un artista di fama mondiale Ray Gelato and the Giants. Si procede fino al 27 luglio, con ampi spazi a realtà locali che non avrebbero la possibilità di calcare determinati palcoscenici. Saranno presenti artisti liguri e francesi, con il grande bacino d'Oltralpe di artisti.  Rock in The Casbah parte il 31 luglio e termina il 3 agosto. Il contributo del comune per la realizzazione della manifestazione è di 24mila euro (circa), il resto è autofinanziato con il servizio bar e con il contributo di realtà locali.

«È importante trovare risorse ulteriori a quelle del comune- comunicano gli organizzatori- . Ma non è semplice. Per cui il monito che lanciamo è importante: se le troviamo, bene, se non le troviamo si fa lo stesso».

Il 25esimo ritorno di Rock in the Casbah

Nozze d'argento per Rock in The Casbah, la rassegna consacrata al luogo in cui è nata, la Pigna di Sanremo, il dedalico centro storico della Città dei Fiori. L'edizione 2024 punta a fare diventare Sanremo la capitale della musica ponentina, nascendo come punto per fare suonare le realtà locali e man mano ampliato. Quest'anno, la "star" ospite sarà Stef Burns, storico collaboratore di Vasco Rossi, già chitarrista . La kermesse abbraccerà diversi generi musicali.

«Rock in the Casbah è arrivato alla 25esima edizione- spiega il direttore artistico Larry Camarda-, dicono che sia un evento classico. Vorrei che diventasse un piatto sanremese tipico, come la sardenaira». 

A caccia di contributi ministeriali

«Ho sempre manifestato interesse per le manifestazioni Musicali, soprattutto quello che riguarda la musica rock di cui sono un affezionato sostenitore». Così il sindaco Alessandro Mager. A lui fa eco l'assessore Alessandro Sindoni. «Sono felice di essere di nuovo qui al fianco dei miei grandi amici che hanno elevato la cultura musicale a Sanremo. Complimenti per quello che state facendo e che avete già fatto. So la passione che impiegate e vedo la crescita costante dell'evento. Sarebbe bello che queste associazioni avessero il valore giusto, riconosciuto anche a livello del Ministero. Vi affiancheremo nella parte burocratica»