Crisi politica a Bordighera, Fratelli d'Italia pronta a uscire dalla maggioranza
“Il consigliere Di Vito rappresenta , nel suo ruolo di capo gruppo, il nostro partito, un attacco a lui è un attacco a Fratelli d’Italia"
“Il consigliere Di Vito rappresenta , nel suo ruolo di capo gruppo, il nostro partito, un attacco a lui è un attacco a Fratelli d’Italia, questo non è accettabile”.
Così il segretario cittadino di Fratelli d’Italia a Bordighera Giacomo Pallanca
interviene, dopo lo scambio di accuse tra il capogruppo consigliare del partito, Massimiliano Di Vito e il sindaco della cittadina della Palme, Vittorio Ingenito, a fronte della querelle politica di maggioranza, che si è avuta nel Consiglio comunale di ieri sera, con la pratica della pedonalizzazione di corso Italia, che ha creato un’ulteriore crepa nei rapporti tra Fratelli d’Italia e il sindaco.
“Per questo motivo chiederò, in qualità di segretario cittadino di Fratelli d’Italia, un incontro con il sindaco per valutare se vi sono ancora i presupposti di collaborazione e lavoro comune per la città di Bordighera - prosegue Pallanca -. In caso contrario i nostri eletti, l’assessore Martina Sferrazza e il consigliere Massimiliano Di Vito, in accordo con la segreteria cittadina, valuteranno se proseguire il percorso iniziato nel 2023 con il sindaco Ingenito. Ci siamo candidati per Bordighera e per la nostra Città vogliamo lavorare nel rispetto dei ruoli ma anche e soprattutto nel rispetto delle persone”.
Fab.Ten.