Aurelia Bis tra Sanremo e il confine: a Ventimiglia un vertice dei sindaci
Sono presenti i sindaci o delegati di gran parte dei Comuni interessati, in collegamento col Mit e il viceministro Edoardo Rixi
“Entro aprile dell’anno prossimo il progetto sarà definitivo con tutti i rilevamenti. Ci sono già dei soldi stanziati per il lotto tra Ventimiglia e Camporosso, che è il più congestionato dal punto di vista del traffico e siamo consapevoli che ci vuole una accelerata per vedere finalmente dei piloni, scavare la montagna e creare dei tunnel. Questo avverrà probabilmente entro i primi mesi del 2027”.
Lo ha detto il sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro
stamani, a margine di un vertice sull’Aurelia Bis, che si è svolto a Ventimiglia, con i sindaci della zona compresa tra Sanremo e il confine con la Francia e un video collegamento con il Mit e, in particolare, il viceministro Edoardo Rixi. La novità di oggi è la stesura del nuovo crono-programma per arrivare all’apertura del cantiere.
“Aggiornamento del programma, progetto definitivo, gara per la variazione del progetto e per la scelta dell’impresa, fino a dicembre 2026. q uesti sono i tempi che ci hanno fornito governo e Anas - ha aggiunto il primo cittadino -. Siamo fiduciosi e proattivi perché, questa è un’occasione che non possiamo farci scappare. Ho sempre detto che la filiera istituzionale è fondamentale per realizzare progetti ambiziosi come questo. Io mi sono proposto e continuerò a farlo nel ruolo di coordinatore dei sindaci del comprensorio”.
Nel parlare del progetto dell’Aurelia Bis, Di Muro ha anche sottolineato
“E’ un impegno che mi sono preso all’atto dell’insediamento di questa amministrazione. Oltre alle questioni ordinarie come i lavori pubblici, il centro e le frazioni, ho detto che mi sarei dedicato anche alle grandi opere, perché questa città e tutto l’estremo ponente ligure ne hanno bisogno. Da decenni si parla dell’Aurelia bis, senza risultati concreti. Questo anno abbiamo fatto passi avanti notevoli, validando un nuovo progetto condiviso con i territori, abbiamo rivisto l’accordo di programma mit-anas in ottica di una sinergia sovraccomunale, che ci ha portato a risultati importanti”.
Fabrizio Tenerelli