Massiccio furto di rami di ulivo da una campagna, danni alle piante
I ladri hanno tagliato rami molto grandi un danneggiamento importante per gli alberi che per alcuni anni non fruttificheranno più
Fronde e rami di alberi di ulivo sono stati tagliati, e portati via, da ignoti, a Civezza in una campagna vicino alla strada provinciale, poche centinaia di metri prima del paese.
Massiccio furto di rami di ulivo da una campagna
Furti analoghi erano avvenuti in passato ma questa volta il danno è ancora maggiore perché i ladri hanno tagliato rami molto grandi per poter poi più agevolmente procedere, una volta caduti a terra, a ricavarne fronde più piccole. I ramoscelli vengono poi rivenduti a commercianti in qualche caso compiacenti. Gli autori dello scempio apparterrebbero a una banda che finora non si è riusciti a cogliere con le mani nel sacco.
I proprietari sono intanto inferociti. L'ultimo derubato vive a Santo Stefano ed è olivicoltore, non per passione ma per professione. Ha sporto regolare denuncia. Gli alberi oggetto della spoliazione per alcuni anni non fruttificheranno più.