Detenuto spegne sigaretta nell'occhio di un agente a Sanremo

Un detenuto italiano di 20 anni, in carcere a Sanremo dallo scorso 5 luglio, con le accuse di resistenza, furto ed evasione, ha spento una sigaretta nell’occhio di un giovane agente della polizia penitenziaria appena arruolato, uscendo dall’area passeggi, per motivi ancora in fase di accertamento.

A denunciare l’accaduto è Fabio Pagani della UilPa polizia penitenziaria

Portato in ospedale, l’agente è stato poi dimesso con cinque giorni di prognosi. “Quanto accaduto, se confermato secondo la ricostruzione che ci è pervenuta, acclara che di fatto il controllo delle carceri è in mano alla criminalità - afferma il sindacalista - soprattutto a Sanremo, la cui casa di reclusione conta a oggi 258 detenuti su una capienza di 223. Ma ciò che più indigna, è che l’aggressore non è stato assolutamente punito. Ci segnalano, inoltre, che da giorni i detenuti delle sezioni prima e terza si rifiutano di rientrare nelle celle all’orario previsto (ore 19,30 ndr), con la chiusura che slitta intorno alle 22 anche 22,30”.

Fabrizio Tenerelli