Badalucco

Tutto pronto per il 52° Festival dello Stoccafisso

Il programma e le novità dell'edizione 2024, sulle orme dello storico mercante veneziano Pietro Querini

Tutto pronto per il 52° Festival dello Stoccafisso
Pubblicato:
Aggiornato:

Badalucco e tutta la provincia pronti per edizione del Festival dello Stoccafisso, che si terrà il 14 e 15 settembre 2024 nel borgo dell'entroterra. La sagra organizzata dalla Pro Loco con la collaborazione del Comune.

 

Tutto pronto pee Stoccalucco numero 52

L'edizione presentata all'Istituto Ruffini-Aicardi, che partecipa con gli studenti impegnati nel servizio e nell'accoglienza, alla presenza della Pro Loco, del sindaco di Badalucco Matteo Orengo, la consigliera Giusy Laigueglia e la dirigente scolastica Maria Grazia Blanco (che si è detta soddisfatta del rapporto di collaborazione instaurata nel tempo con la Pro Loco). Il manifesto, che ritrae Franco, storico personaggio amato da Badalucco, realizzato dal fotografo David Tinius Rossi. 

 

Il 14 settembre, si terrà la Tavola Rotonda su "I luoghi dello stoccafisso -Sulle rotte di Pietro Querini" (ore 17, in piazza Umberto Eco) un'occasione per esplorare il legame storico e culturale tra il Nord Europa e il Mediterraneo attraverso la figura di Pietro Querini, il mercante veneziano a cui si deve l'introduzione del famoso pesce norvegese in Italia. A Badalucco verranno ripercorse le vicende del Querini, che oggi danno il nome all'importante itinerario storico-culturale (La Via Querinissima) che unisce il Nord Europa con il nostro paese. Da questo incipit si partirà per un discorso più ampio sui luoghi dello stoccafisso, insieme alle delegazioni e a illustri ospiti. A seguire cena di gala e serata musicale in piazza Marconi.

 

Domenica, invece, il taglio del nastro e la distribuzione della pietanza tipica. Tre piazze (la principale, Marconi), per tre quintali di stoccafisso. La preparazione, decisamente laboriosa, è un momento importante per la comunità. Rappresenta sicuramente un punto di confronto tra le vecchie e le nuove generazioni: le giovani leve della Pro Loco partecipano attivamente, accanto alla "vecchia guardia", agli scrupolosi passaggi e alla distribuzione della pietanza.  Tra gli eventi culturali: danza aerea, street band tutta al femminile da Firenze, musica e rappresentazioni teatrali. Torna anche Feet Dj (alias Nicholas Deplano). Spazio anche ai giovani.

 

Nasce anche, con cinque fondatori,una Confraternita dedicata allo Stoccafisso che accoglie sotto il suo ombrello, come base, veterani della sagra e esperti preparatori dello stoccafisso, con tanto di  Colore verde come le olive taggiasche, bordature dorate come l'olio e il simbolo di San Giorgio che è il patrono di Badalucco.

 

«Abbiamo inserito un convegno nel sabato pomeriggio. Per il Cinquantesimo, due anni fa,  abbiamo voluto creare un tête a tête con la Norvegia che negli anni '90 regalava il 100% dello stoccafisso consumato nella sagra. È difficile coltivare questi legame e lo abbiamo recuperato- spiega il sindaco Orengo-.  Nel tempo abbiamo avuto la possibilità di allacciare altri legami, quest'anno, la tavola rotonda ha proprio il compito di parlare dei luoghi dello stoccafisso, sulle rotte di Pietro Querini che legano le isole norvegesi Lofoten con Venezia, nel sedicesimo secolo. Così ha scoperto il pesce che si mantiene da solo e ha incredibili potenzialità commerciabili. A ridosso, oltretutto, del Concilio di Trento che sanciva che i cattolici non mangiassero carne il venerdì».

 

Alcuni scatti della scorsa edizione

IMG-20240909-WA0029
Foto 1 di 8
IMG-20240909-WA0026
Foto 2 di 8
IMG-20240909-WA0027
Foto 3 di 8
IMG-20240909-WA0028
Foto 4 di 8
IMG-20240909-WA0025
Foto 5 di 8
IMG-20240909-WA0023
Foto 6 di 8
IMG-20240909-WA0024
Foto 7 di 8
IMG-20240909-WA0022
Foto 8 di 8

 

 

Seguici sui nostri canali
Necrologie