Migranti: il sindaco di Nizza Estrosi chiede di ripristinare i controlli alla frontiera di Ventimiglia

Il sindaco di Nizza Christian Estrosi chiede il ripristino temporaneo dei controlli alle frontiere di Mentone e del Monginevro, visto che da diversi anni “le frontiere franco-italiane di Mentone e del Monginevro subiscono ondate migratorie estremamente forti, ponendo il nostro territorio in uno stato di tensione permanente”. 

Mentre la coalizione di sinistra al governo in Germania

ha deciso di ripristinare i controlli alle frontiere nazionali per “combattere l’immigrazione illegale e il terrorismo islamista”, Estrosi, che è anche presidente della Metropoli Nizza Costa Azzurra e vicepresidente della Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, chiede lo stesso comportamento anche da parte francese.

“La lotta contro i trafficanti e gli attivisti che strumentalizzano la miseria e la disperazione dei migranti a fini finanziari - afferma - o per darsi una buona coscienza deve essere una priorità assoluta del nuovo Governo, che in questo momento è guidato dal Primo Ministro, Michel Barnier”.

Un motivo in più per reintrodurre i controlli alle frontiere

è dato anche dal crescente traffico di stupefacenti. “Poiché il 70 per cento del traffico di droga nelle Alpi Marittime è causato da migranti minorenni - aggiunge - chiedo che i controlli siano temporaneamente ripristinati alle due frontiere franco-italiane della Regione Sud. In tutta Europa, i nostri partner stanno intensificando gli sforzi per combattere l’immigrazione illegale. La Francia deve fare la propria parte”.

E prendendo ancora una volta spunto dalla vicina Germania, dichiara

“Ciò che la sinistra tedesca fa per essere più ferma di fronte all’immigrazione illegale, la destra francese deve saperlo fare. L’immigrazione clandestina è una piaga contro la quale lo Stato deve opporsi con grande fermezza e assoluta determinazione. È una questione di sicurezza e umanitaria cruciale per il nostro Paese”. Conclude Estrosi: “Questo ripristino è tanto più indispensabile poiché il Consiglio di Stato ha allentato lo scorso febbraio il codice di ingresso e soggiorno degli stranieri impedendo alla Francia il respingimento alle frontiere interne dell’Unione Europea”.

Fabrizio Tenerelli