"Abbiamo sospettato sin da subito che Sargonia fosse stata assassinata"

“Abbiamo sospettato fin da subito che Sargonia fosse stata assassinata e abbiamo fatto accertamenti sia a casa della ragazza che a casa di Aldobrandi”.

Lo ha detto Hans Nilsson, ispettore della polizia criminale di Linköping

che nel 1995 coordinava le indagini sulla scomparsa di Sargonia, ascoltato come teste in video conferenza dalla Corte di Assise di Imperia. L’ispettore ha confermato la presenza di sangue in casa di Aldodrandi, presunto omicida della giovane. Le tracce ematiche sono state confrontate con quelle dei genitori di Sargonia e con un assorbente trovato a casa della ragazza.

Dagli accertamenti è risultata una corrispondenza

tra il sangue trovato nell’auto e in casa di Aldobrandi e quello della ventunenne. L’ispettore ha poi detto che è stata l’allora compagna di Aldobrandi a chiamare la polizia, dicendo di avergli imprestato l’auto, la notte successiva la scomparsa di Sargonia.

Prima di sospettare che potesse essere stata vittima di un omicidio, gli agenti della polizia svedese hanno controllato aeroporti, treni e agenzie di viaggi per escludere che la giovane si fosse allontanata.

Fabrizio Tenerelli