La versione di Federico Gangi dopo lo schianto al Rallye Sanremo: "Weekend iniziato male e finito peggio"
"Fortunatamente, sia io che Fabrizia stiamo abbastanza bene, anche se abbiamo riportato qualche contusione, in particolare qualche costola malmessa"
Protagonista di un terribile incidente nella sesta prova speciale del Rallye di Sanremo (la Carpasio Rezzo), il pilota savonese Federico Gangi, ha postato una sua foto con tanto di collare per le lesioni riportate e la sua versione del controverso incidente che ha messo fine alla sua gara e - pochi istanti dopo - a quella di Paolo Andreucci, che per evitare l'auto di Gangi è andato a sua volta a distruggere la sua.
La versione di Federico Gangi dell'incidente al Rallye Sanremo
"Un weekend che non dimenticherò mai, iniziato male e finito purtroppo ancora peggio - scrive il giovane pilota di Savona sulla sua pagina Facebook - Ieri è stata una giornata particolarmente difficile, soprattutto perché era la mia prima volta a confrontarmi con i piloti del Campionato Italiano. Durante la prova notturna, cercando di fare un buon passo all’uscita di un tornante per poca visibilità, ho commesso un errore e toccato la posteriore sinistra, rompendo il cerchio. A quel punto, siamo stati costretti a fermarci per sostituirlo, perdendo svariati minuti preziosi.
"Questa mattina siamo comunque ripartiti con l’intento di portare a termine la gara, cercando di trovare un buon feeling con la macchina e continuare a crescere. Purtroppo, sulla PS2, dopo un allungo, abbiamo frenato per affrontare una curva a destra dopo un allungo, ma le condizioni dell’asfalto erano estremamente insidiose. Tra il fondo molto umido, che sembrava quasi di essere sul ghiaccio, e una pozza d’acqua che abbiamo trovato appena toccati i freni, la macchina ha perso completamente aderenza e non ha più risposto ai comandi. Abbiamo così impattato violentemente contro un muro a bordo strada.
"Fortunatamente, sia io che Fabrizia (Fabrizia Pons, sua navigatrice e volto storico dei rally, ndr) stiamo abbastanza bene, anche se abbiamo riportato qualche contusione, in particolare qualche costola malmessa. Nonostante tutto, poteva andare molto peggio e siamo grati che l’incidente non abbia avuto conseguenze più gravi. L’impatto è stato davvero forte.
Mi dispiace enormemente per la squadra, che anche questo weekend stava facendo un lavoro incredibile. Un grande dispiacere va anche a Fabrizia, che è stata, come sempre, impeccabile in tutto. Inoltre, voglio ringraziare tutte le persone che credono in noi e ci sostengono sempre, così come la mia famiglia, che non manca mai di essere presente.
Grazie di cuore a tutte le persone che si sono preoccupate per noi, scrivendoci e chiamandoci.
"Risponderò piano piano a tutti, ma siete davvero tanti e questo mi fa sentire molto fortunato. Ora, cerchiamo di metabolizzare l’accaduto e spero di potervi rivedere tutti presto.
Anche Paolo Andreucci rassicura tutti: "Stiamo bene. Purtroppo non abbiamo ricevuto la segnalazione dell'incidente"