Le proposte

Elezioni: 68 candidati hanno firmato il documento di Confartigianato

Nel documento le proposte di sviluppo per le micro e piccole imprese liguri

Elezioni: 68 candidati hanno firmato il documento di Confartigianato
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Sono 68 i candidati consiglieri alle prossime elezioni regionali che hanno firmato il documento di Confartigianato Liguria contenente le proposte di sviluppo per le micro e piccole imprese liguri. #NextLiguria, infatti, ha posto all’attenzione in questa campagna elettorale sulle priorità del mondo dell’artigianato: mettere le microimprese al centro delle politiche di sviluppo, rifinanziare la cassa artigiana, creare un’unica agenzia per l’internazionalizzazione e la promozione a livello regionale, potenziare la formazione in azienda istituendo anche le "botteghe scuola", realizzare le principali opere infrastrutturali e semplificare la burocrazia con un portale online semplice e facilmente accessibile da tutti.

Il mondo dell'artigianato in Liguria

Le microimprese artigiane sono 43.101 in Liguria con 10,9 milioni di addetti a livello nazionale, vale a dire il 99,4% del tessuto produttivo ligure e il 63,4% del totale degli occupati. Un dato che ha fatto capire agli schieramenti principali in campo l’importanza di sostenere le imprese liguri a “valore artigiano” nei prossimi cinque anni.

I primi a sottoscrivere tutte le richieste che Confartigianato ha sintetizzato in #NextLiguria sono stati i candidati alla presidenza Marco Bucci per il centrodestra (Giorgia Meloni per Bucci presidente Fratelli d'Italia, Lega Liguria Bucci presidente, Forza Italia Bucci presidente, Udc e Noi moderati, Orgoglio Liguria e Vince Liguria) ed Andrea Orlando per il centrosinistra (Alleanza Verdi Sinistra, Movimento Cinque Stelle, Partito Democratico, Patto Civico Riformista, Andrea Orlando Presidente, Liguri a testa alta). Li hanno poi seguiti i consiglieri: 37 nella provincia di Genova, 15 nella provincia di Savona, 9 nella provincia della Spezia, 7 nella provincia di Imperia.

Con la firma delle proposte, i candidati si sono impegnati, qualora fossero eletti, a lavorare per il raggiungimento dei vari obiettivi contenuti in #NextLiguria, trasformando così in azioni concrete quanto indicato da Confartigianato Liguria.

"Nonostante la campagna elettorale sia stata molto corta, siamo lieti di aver ricevuto ampio riscontro da parte dei candidati che hanno deciso di ascoltare le istanze dei nostri artigiani», commenta il presidente regionale Giancarlo Grasso. «Invitando tutti al voto il prossimo 27 e 28 ottobre, una volta terminate le elezioni ci impegneremo affinché le istanze che abbiamo presentato vengano portate avanti dai consiglieri eletti. Confartigianato Liguria sarà al fianco delle piccole e micro imprese, come sempre, e lavorerà assieme alle istituzioni per costruire una regione ancor più attenta alle istanze dell’artigianati".

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