Ventimiglia: l'incarico all'avvocato (vicesindaco di Genova) Piciocchi scatena l'ira del Pd
Si tratta di un incarico di consulenza stragiudiziale sul contenzioso legato a l'incendio, che a settembre ha interessato il mercato coperto
Il Comune di Ventimiglia ha conferito all’avvocato Pietro Piciocchi, attuale vicesindaco di Genova e a breve sindaco facente funzioni, dopo l’elezione di Marco Bucci a governatore della Liguria, un incarico di consulenza stragiudiziale sul contenzioso legato a l'incendio, che lo scorso primo settembre ha interessato il mercato coperto di Ventimiglia.
La scelta è stata contestata dal consigliere regionale
ed ex sindaco della città di confine, Enrico Ioculano (Pd). “Ma è possibile - domanda Ioculano - che a Piciocchi, in un momento così delicato per il Comune di Genova, in cui il suo unico impegno dovrebbe essere quello di garantirne la tenuta, e portare avanti tutte le pratiche amministrative, vengano affidati ulteriori incarichi legali da Comuni politicamente vicini? In tutta la provincia di Imperia non c’era nessun altro avvocato capace di affrontare e assistere il Comune per lo studio di un eventuale contenzioso? Per l’amministrazione di Ventimiglia a quanto pare, no”.
Aggiunge Ioculano: "È dovuta arrivare fino a Genova per trovare un legale. Un incarico peraltro dato a lui in ragione della necessaria tempestività, dopo suo preventivo del 16 ottobre. Ora, al di là della libertà di svolgere la propria attività da professionista, balza agli occhi la continuità politica tra chi dà l'incarico e chi lo riceve".
Fabrizio Tenerelli