Tre giorni di sensibilizzazione sul tema violenza di genere con alunni delle medie
Attraverso la lettura del racconto “P.S. Ci sono io per lei… e non solo”, è stato affrontato il drammatico tema della violenza di genere
Si è concluso nei giorni scorsi un importante progetto rivolto agli alunni delle classi III delle due Scuole Secondarie di Primo Grado “Ruffini” e “Pastonchi” promosso dai Servizi Socio-Educativi del Comune, nell’ambito dei Progetti “Punto Donna” e “La Rotonda…famigliE in corso”, in collaborazione con la scrittrice Eleonora Borca, la grafica Danila Rovere e le psicologhe infantili dott.ssa Giulia Capponi e dott.ssa Claudia Merogno, e mediante il prezioso apporto professionale degli operatori della Cooperativa Jobel e dell’Associazione di Promozione Culturale Effetto Farfalla.
Tre giorni di sensibilizzazione sul tema violenza di genere con alunni delle medie
Il progetto, condiviso con le Dirigenti scolastiche degli Istituti Comprensivi “Pastonchi” e “Taggia-Valle Argentina” è stato realizzato in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 Novembre 2024) nell’ambito delle iniziative cui il Comune di Taggia ha aderito per la sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.
“Dal 27 al 29 novembre, con i ragazzi delle terze medie di Taggia e di Arma, attraverso la lettura condivisa di un breve racconto dal titolo “P.S. Ci sono io per lei… e non solo”, scritto da Eleonora Borca, è stato affrontato il drammatico tema della violenza di genere. Partendo dalla lettura di alcune pagine di un diario estivo i ragazzi sono stati coinvolti nell’analisi delle loro sensazioni mediante attività di laboratorio strutturate e monitorate da psicologi ed educatori professionali competenti” - spiega l’Assessore alle Pari Opportunità, Laura Cane.
“Abbiamo voluto sensibilizzare al tema del rispetto e della consapevolezza di sé e dell’altro, cercando di trasmette il concetto che non si è mai soli, ma anzi vi è la possibilità di uscire da situazioni familiari fatte di violenza e paura grazie all’aiuto delle Istituzioni, dei centri antiviolenza, delle Forze dell’Ordine e di tutta una serie di servizi come il Punto Donna messo a disposizione dal Comune di Taggia. Un grazie caloroso ai dirigenti scolastici, ai professori e agli operatori che si sono messi a disposizione per la buona riuscita del progetto, oltre che ai ragazzi che hanno collaborato fattivamente facendosi portatori di spunti di riflessione importanti e significativi” conclude l’Assessore.
Il Progetto Punto Donna, con sede in via San Francesco 203, è aperto ogni martedì dalle 9.00 alle 13.00, o su appuntamento. È inoltre disponibile il numero di cellulare 3342510807 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 19.00) cui rivolgersi in caso di necessità per individuare i canali di supporto e sostegno più vicini. Il servizio, nato nel 2019, vede la collaborazione di FIDAPA, dell’Associazione Italiana Donne Medico e dell’associazione di categoria CNA Imperia. E’ disponibile per i residenti nei comuni di Taggia, Badalucco, Castellaro, Molini di Triora, Montalto Carpasio, Pompeiana, Riva Ligure e Triora.