Sanità, PD all'attacco: «Consiglio superiore è un obbrobrio»
Dura nota stampa del consigliere regionale Davide Natale: "Ancora una volta la montagna ha partorito un topolino"
Davide Natale, consigliere regionale e segretario ligure del Partito Democratico all'attacco dell'esecutivo Bucci in tema sanità. nello specifico, nel mirino dei dem ci sono le nomine del Consiglio superiore della sanità ligure e "l'immobilismo" del nuovo governo di fronte alla necessità di accorciare le liste di attesa per le prestazioni sanitarie.
Natale all'attacco: «Consiglio superiore è un obbrobrio»
«Ancora una volta la montagna ha partorito un topolino- scrive Natale in una nota stampa-. Dopo aver tanto parlato di Consiglio superiore di Sanità, di un piano in 12 mosse per azzerare le liste d’attesa in pochi mesi, la Giunta e il suo presidente sono ancora fermi al punto di partenza. In maniera scomposta hanno annunciato la nascita del Consiglio superiore di Sanità che sembra sempre più una pièce teatrale: il coordinatore non lo nomina il presidente né l’assessore, ma un dirigente apicale della Regione, senza che a monte ci sia una procedura. I nomi di chi lo comporrà, annunciati in pompa magna durante la conferenza, sono già pronti a cambiare o moltiplicarsi, del tipo, mettiamo le mani avanti che oggi non sappiamo cosa succede domani. Ma soprattutto, non sappiamo quale sarà il metro per la selezione: simpatia, amicizia, vicinanza con il presidente, l’assessore o il coordinatore? Mistero. L’unica cosa certa è che un organo amministrativo non viene nominato attraverso un bando, ma sulla base di preferenze e discriminanti personali. In pratica un ‘obbrobrio amministrativo».
L'organo che affianca l'assessore
Il consiglio superiore della sanità è l'organo varato dal governatore Marco Bucci e coordinato dal professore Matteo Bassetti (responsabile della clinica di malattie Infettive del San Martino di Genova), che dovrebbe affiancare l'assessore alla sanità Massimo Nicolò (Già vice di Bucci a Genova, medico al San Martino a sua volta, un "tecnico" , ma di area FdI). Una prima lista di nomi formata da 13 professionisti sanitari da tutta la Liguria, 7 uomini e 6 donne, era stata presentata a suo tempo insieme alla giunta del governatore.