Festività blindate: divieto consumo alcolici in alcune zone di Sanremo
Il sindaco Mager: "Iniziativa inserita in un quadro più ampio di controlli condiviso con la Prefettura"
Dal 9 dicembre al 7 gennaio. Più o meno il tempo "canonico" delle festività natalizie. Questa è la durata dell'ordinanza sindacale firmata da Alessandro Mager che impone il divieto consumo alcolici in spazi pubblici in alcune zone a ridosso del centro storico di Sanremo.
Divieto di consumo di alcolici a ridosso del centro storico
L'ordinanza- da cui sono escluse le pertinenze, come i dehhors, di circoli privati autorizzati o pubblici esercizi- comprende: via Martiri della Libertà (tratto compreso tra l’intersezione con Strada Rocca e piazza Eroi Sanremesi); salita San Giuseppe; piazza Eroi Sanremesi; salita Pescio; via Morardo (tratto compreso tra l’intersezione con via Martiri e via Giordano Bruno) via De Benedetti; via Arnaldo Da Brescia; piazza San Siro.
Le segnalazioni da parte dei cittadini
La genesi dell'ordinanza predata l'elezione del sindaco alla guida di Palazzo Bellevue: nasce infatti dalle istanze raccolte dal primo cittadino in campagna elettorale, con numerosi residenti che lamentavano, spesso, la presenza di persone in evidente stato di ubriachezza, con evidente rischio per la sicurezza dei cittadini e la viabilità. Nell'area saranno anche intensificati controlli condotti dagli agenti della Polizia Municipale agli ordini el Comandante Fulvio Asconio.
«Un quadro più ampio di controlli»
«La nostra attenzione verso il territorio rimane massima - ha dichiarato il sindaco Alessandro Mager - e la vicinanza ai cittadini è per noi una priorità. Abbiamo quindi assunto questo provvedimento per aumentare la sicurezza in determinate zone dove erano state segnalate alcune problematiche da parte della popolazione. L’iniziativa, inserita in un quadro più ampio di interventi in tema di sicurezza, è stata condivisa con il Prefetto e le forze dell’ordine, che ringrazio per la costante collaborazione, durante la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica».