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GIALLO SULLE CAUSE DEL DECESSO
Identificato il migrante trovato cadavere tra gli scogli a Ventimiglia
La vittima è stata identificata dai carabinieri, ma restano ancora molti interrogativi da chiarire sulla dinamica del decesso
E’ un eritreo, di circa vent’anni, il migrante trovato morto tra gli scogli, domenica scorsa, nei pressi del valico di Ponte San Ludovico, a Ventimiglia.
La vittima è stata identificata dai carabinieri
che hanno condotto gli accertamenti con la guardia costiera, ma restano ancora molti interrogativi da chiarire sulla dinamica del decesso. Anche se al momento verrebbe esclusa l’ipotesi di morte violenta, quando lo hanno ritrovato lo straniero indossava mutande e una felpa; inoltre, aveva una ferita alla testa, che potrebbe anche essersi procurato scivolando sulla roccia.
Il giovane risulta sconosciuto alle autorità locali
e non si esclude, che fosse giunto da poco in Italia. Soltanto l’autopsia potrà fornire maggiori particolari sulla dinamica dell’accaduto e capire così, se sia morto annegato o per una caduta e ancora ste il decesso sia avvenuto su quella scogliera o se il corpo ia stato trasportato dal mare.
Fabrizio Tenerelli
