Carenza dei medici di base, Scullino scrive alla direzione sanitaria
"Molti anziani si trovano senza un medico di base assegnato a causa della carenza di professionisti disponibili"
Il consigliere comunale di minoranza a Ventimiglia, Gaetano Scullino, ha inviato una lettera aperta alla direzione dell’Asl 1 Imperiese, riguardante la “grave carenza di medici di base”, che ormai da tempo caratterizza l’estremo Ponente della Liguria.
Pur trattandosi di un fenomeno nazionale
è ovvio che ciascuna realtà vive il proprio disagio. Sul tema, tra l’altro, abbiamo pubblicato proprio stamattina sul settimanale in edicola “La Riviera” un’intervista alla dirigente del distretto sanitario ventimigliese Paola Camia, che interviene sulla dolente questione.
"Con la presente intendo portare a sua conoscenza una situazione di estrema difficoltà che sta gravemente compromettendo il diritto fondamentale alla salute per molti cittadini anziani residenti in questo Comune - si legge nella missiva di Scullino -. La cosa è ancora più grave perché tutto ciò avviene nel totale disinteresse dell’amministrazione al punto tale che molti concittadini mi hanno chiesto di intervenire”.
A detta di Scullino, infatti: “Molti anziani si trovano senza un medico di base assegnato a causa della carenza di professionisti disponibili. Questo disservizio ha già causato non poche difficoltà, in quanto molte persone, già fragili per età e condizioni di salute, non hanno la possibilità economica di ricorrere a cure private o a medici a pagamento per ottenere le cure mediche necessarie”.
Il consigliere sollecita la direzione sanitaria
ad adottare i necessari provvedimenti per la nomina e l’assegnazione di nuovi medici di base a Ventimiglia, così da garantire una assistenza medica adeguata e continua per tutti i cittadini.
Fabrizio Tenerelli