Tenta di rubare un panfilo di 32 metri ormeggiato a Portosole, arrestata
Assistita dall’avvocato Ambra Marchese, di Ventimiglia, la donna è comparsa in tribunale a Imperia per l’apertura della direttissima
Una donna francese cinquantenne accusata del tentato furto di uno yacht di trentadue metri (il Blu Magic) ormeggiato al Portosole di Sanremo, nella notte a cavallo tra il 31 gennaio e il primo febbraio scorsi, è stata arrestata dalla polizia.
Stando a quanto ricostruito
per motivi in fase di accertamento avrebbe sganciato le cime dell’imbarcazione. A incastrarla, tra l’altro, ci sarebbero i filmati del sistema di videosorveglianza della nave, quest’ultima del valore di circa tre milioni. Il comandante, che si trovava a bordo, ha detto di aver scorto la donna sulla prua.
Che volesse allontanarsi con la barca, non sembra esserci ombra di dubbio Sembra, infatti, che sia entrata nella sala comandi e che abbia tentato di avviare il motore, ma senza riuscirvi, in quanto la chiave non era presente. Ieri, assistita dall’avvocato Ambra Marchese, di Ventimiglia, la donna è comparsa in tribunale a Imperia per l’apertura della direttissima.
Il giudice monocratico Eleonora Billeri ha convalidato l’arresto
Il giudice monocratico Eleonora Billeri ha convalidato l’arresto scarcerandola ma col divieto di dimora in provincia di Imperia. La donna dovrà anche rispondere delle false generalità date agli agenti. L'udienza è stata aggiornata al prossimo 14 febbraio.
Fabrizio Tenerelli