Emis Killa archivia Sanremo: "Saltato un grande evento... dovevo rimediare". Intanto scoppia la grana Gasparri
L'annuncio del rapper, al quale il senatore di Forza Italia chiede di intervenire verso chi lo ha minacciato di morte: "O denuncio anche lui"
Dopo la rinuncia "forzata" al Festival di Sanremo, a seguito della notizia della sua iscrizione nel registro degli indagati per associazione per delinquere nell'inchiesta Doppia Curva sulle infiltrazioni tra gli ultrà di Milan e Inter, il rapper milanese Emis Killa volta pagina. Con un post sulla sua pagina Inastagram l'annuncio rivolto ai suoi fans: "Visto che è saltato un grande evento lungo il mio percorso dovevo rimediare. Ci vediamo il 10 settembre a Fiera Milano Live. Biglietti disponibili mercoledì dalle 16:00".
Le minacce al senatore di Forza Italia Gasparri: "Emis Killa prenda le distanze o denuncio pure lui"
Nelle settimane scorse, tra i più accaniti oppositori della presenza di Emis Killa a Sanremo (ieri tra l'altro è uscito il brano Demoni che avrebbe portato al Festival) c'era l'ex ministro e senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. Contro di lui, dopo la rinuncia a Sanremo, si sono scatenati i fan del rapper, che hanno preso d'assalto i profili social del senatore, con tanto di minacce di morte. "Voglio precisare che lui si è autoescluso, io ho rivendicato, con delle dichiarazioni, quanto avevo detto. Ho ricevuto delle minacce di morte sui miei social dai fan di Emis Killa per essermi espresso in modo contrario alla presenza del rapper a Sanremo - ha dichiarato a Rai Radio 1 - ora chiedo a Emis Killa di prendere posizione scrivendo in rete pubblicamente quanto sia sbagliato fare queste minacce sui social. Mi hanno scritto cose tipo ‘ammazzati’ o ‘ti metteremo nella bara’. Emis Killa non ha colpe ma dovrebbe prendere posizione”.
E ha aggiunto che “Farò una denuncia in giornata. Chiedo che questo figuro inviti i suoi seguaci ad astenersi altrimenti denuncerò anche lui se non prenderà le distanze dai suoi seguaci che potrebbe non conoscere ma che dovrebbe condannare”.
Emis Killa da Giletti: "Io non ho mai mollato manco uno schiaffo allo stadio"
Intervistato da Massimo Giletti nella trasmissione "Lo stato delle cose" su Rai 3, Emis Killa ha dichiarato: “Chiaramente avrei preferito andare a Sanremo. Non penso che queste frequentazioni mi abbiano danneggiato. Io con loro ho solo condiviso l’amicizia. Io al momento sono solo indagato, non sono preoccupato”. Ha detto riferito ai rapporti con gli ultras della curva del Milan. “Loro contestano questa pericolosità, perché io ero presente nel momento in cui c'è stata una colluttazione allo stadio - ha aggiunto parlando all'inviato de Lo Stato delle Cose Enrico Lupi - Io non faccio parte di questa colluttazione, sono diversi metri indietro. Quindi la pericolosità dove sta? Io non ho mai mollato manco uno schiaffo allo stadio, capisce? Questo è tutto quello che posso dire”.