Irregolare conferimento dei rifiuti: assolti sindaco di Montalto e 2 operai
Si è chiuso, stamani, con tre assoluzioni, davanti al giudice monocratico Antonio Romano, di Imperia, il primo grado del processo

Si è chiuso, stamani, con tre assoluzioni, davanti al giudice monocratico Antonio Romano, di Imperia, il primo grado al processo nei confronti del sindaco di Montalto-Carpasio, Mariano Bianchi, accusato dell’irregolare smaltimento di rifiuti potenzialmente pericolosi.
La vicenda risale al novembre del 2021
e alla sbarra ci sono anche due operai della ditta appaltatrice del servizio di igiene urbana. Tutto ha inizio, quando nell’isola ecologica vengono rinvenuti dei rifiuti che la società incaricata non aveva portato via.
Dopo aver ricevuto una segnalazione il sindaco
(difeso dall’avvocato Luca Fucini) li fa rimuovere, ma in alcuni contenitori resta del liquido, che ancora oggi non si di cosa possa trattarsi.
A quel punto viene incaricato un operaio di smaltire quella risultanza ad Arma di Taggia. In prima battuta, secondo l’accusa, il sindaco avrebbe dovuto seguire un’altra procedura potendosi trattare di rifiuti pericolosi. Le indagini hanno preso le mosse dall’esposto di un consigliere di minoranza. I due operai sono comparsi in giudizio difesi dall’avvocato Marco Femminella.
Fabrizio Tenerelli