Vertice sindaco-Novamedica in Comune a Olivetta per l'aumento delle rette della rsa
“Massima attenzione alla crescita e sviluppo della rsa e, nel contempo, alle esigenze espresse dai familiari degli ospiti”

“Come amministrazione e quale ente proprietario del complesso immobiliare in cui si trova attualmente la Residenza degli Olivi, abbiamo rimarcato a Novamedica che deve essere garantito un servizio di qualità a costi più contenuti. Ci siamo pertanto impegnati a supportare Novamedica al fine di sbloccare l’iter autorizzativo già in corso per l’ottenimento, da parte di Alisa e di Regione Liguria, dell’assegnazione di posti convenzionati, dal momento che la struttura già possiede tutti i requisiti ed ha ottenuto l’accreditamento regionale da oltre un anno”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Olivetta San Michele, Adriano Biancheri
dopo l’incontro di domenica scorsa (9 marzo), in sala consiliare, con Paolo Di Bugno, presidente di Novamedica, la cooperativa sanitaria che gestisce la rsa Residenza degli olivi, situata nel piccolo centro della val Roya, in questi giorni al centro di alcune polemiche per il rincaro delle rette.
A partire dal prossimo primo maggio, infatti, passeranno da 70 a 90 euro al giorno
colpa anche del contratto collettivo nazionale di lavoro degli impiegati delle cooperative. L’amministrazione ha chiesto chiarimenti sulle valutazioni che hanno portato alla decisione di aumentare le rette per gli ospiti. Di Bugno ha evidenziato che la residenza è attualmente gestita in regime di impresa e autonomia economico-finanziaria, trattandosi di una gestione totalmente privata.
Novamedica ha espresso al Comune ampia disponibilità
nel condividere le ragioni economiche della scelta, evidenziando che tale decisione è stata assunta in conseguenza di fondate esigenze di sana e corretta gestione e rimanendo comunque entro i parametri regionali.
“Siamo certi che, con il supporto della Giunta Regionale, possa essere presto sbloccato questo intervento - ha aggiunto Biancheri - che perlomeno potrebbe calmierare e ridurre questo aumento dei costi, di cui larga parte dei familiari dell’utenza si sono rivolti al Comune per un decisivo e necessario intervento”.
Nel frattempo, rimane confermata la funzionalità del protocollo d’intesa già in essere che prevede, per i residenti della Val Roja (provenienti dai Comuni di Olivetta San Michele e Airole), uno sconto del 10 per cento sulle rette.
Fabrizio Tenerelli