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Il "Festival in bianco e nero" in mostra all'Ariston
85 scatti dall'archivio Publifoto selezionate dal critico televisivo Aldo Grasso. Esposizione "interattiva"
Inaugurata all'Arisotn, con le note di Volere di Domenico Modugno, la mostra "Non ha l'età" che espone diverse fotografie in bianco e nero del Festival di Sanremo, dagli esordi nel 1951 fino all'ultimo anno nel quale la manifestazione si ritenuta al Casinò (1976).
Il "Festival in bianco e nero" in mostra all'Ariston
La mostra originariamente allestita con la collaborazione di Intesa San Paolo alle Gallerie d'Italia a Torino, approda a Sanremo per la volontà del patron dell'Ariston, Walter Vacchino, che l'ha scoperta presentando il suo libro "La scatola magica di Sanremo". L'esposizione, interattiva, con realtà aumentata, ospita 85 fotografie dall'archivio Publifoto che, peraltro, ne contiene circa 15mila. Ad averle selezionate il critico televisivo Aldo Grasso. Focus sui momenti collaterali del Festival, gli autografi, i dietro le quinte, gli addetti ai lavori.
«Il Festival resterà a Sanremo»
"Questa mostra doveva venire a Sanremo perché l'Ariston deve ringraziare Casinò, Rai e Comune- Così Walter Vacchino, patron dell' Ariston-. Ci è stato passato il testimone e noi abbiamo continuato la corsa che è come i 100 metri. Va sempre più veloce"
"Quando sono nato io ha vinto Claudio Villa- ha detto il sindaco Alessandro Mager-. A noi bambini sembrava un vecchio cantante e tifavamo tutti per Gianni Morandi. Un po' di nostalgia, sì, però il piacere di constatare come questa manifestazione sia sempre cresciuta fino ad arrivare ai livelli stratosferici di oggi".
"Si testimonia oggi- afferma l'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi- che il Festival è nato a Sanremo e resterà a Sanremo perché è strettamente collegato alla nostra città e lo dimostra anche questa mostra che espone i luoghi chiave dell'evento".
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