Il futuro incerto del Festival alla Rai fa slittare la mostra su Mike all'Ariston
“Abbiamo pensato, che sia meglio rimandare la mostra alla primavera del 2026, quando avremo maggiori sicurezze sul Festival”

“Abbiamo pensato, che sia meglio rimandare la mostra alla primavera del 2026, quando avremo maggiori sicurezze sul Festival”.
Lo ha detto Daniela Zuccoli, moglie del compianto presentatore televisivo Mike Bongiorno
che oggi, ha incontrato il patron del teatro Ariston, Walter Vacchino e l’assessore comunale alle manifestazioni, Alessandro Sindoni, nell’ambito delle trattative per portare a Sanremo parte della mostra “Mike Bongiorno 1924 - 2024”, che si è tenuta a Palazzo Reale di Milano, dal 17 settembre al 17 novembre 2024, in occasione del centenario della nascita dell'indiscusso pioniere della televisione italiana.
“Sono molto contenta dell’interesse dimostrato da questa amministrazione - afferma Zuccoli - e devo dire che che si sono tutti dimostrati molto carini, educati e gentili. Alla luce delle varie vicissitudini che riguardano il Festival e la Rai, tuttavia, abbiamo pensato di spostare l'evento, che avrebbe dovuto tenersi dal prossimo mese di luglio a ottobre, all’aprile del 2026”.
L’esposizione di Milano offriva un percorso immersivo attraverso la vita e la carriera di Mike Bongiorno, con materiali inediti forniti dalla Fondazione Mike Bongiorno, tra cui oggetti personali, ricostruzioni scenografiche di studi televisivi e filmati d’archivio.
Fabrizio Tenerelli