Assenza (annunciata) al prossimo consiglio comunale dell'assessore Gaggero. La maggioranza chiede al consigliere Sardi di posticipare mozione su Aurelia Bis ma lui rifiuta

I gruppi di maggioranza minacciano di lasciare l'aula nel prossimo consiglio comunale

Il no di Sardi a rimandare mozione su Aurelia Bis

I gruppi di maggioranza minacciano di lasciare l'aula durante il prossimo consiglio comunale di lunedì a Imperia. Le motivazioni nel seguente comunicato di Avanti con Scajola sindaco, Prima Imperia e Insieme Scajola Sindaco

"Il Consigliere Sardi ha dimostrato ancora una volta che la sua azione politica, così come quella di una parte dell'opposizione, è mossa esclusivamente da pretestuosità e da una pregiudiziale avversione nei confronti dell'attuale Amministrazione.
Nel corso dell’ultima Conferenza dei Capigruppo, durante la quale è stato definito l’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, è stata segnalata l'impossibilità a partecipare alla seduta di lunedì sera, per motivi personali seri e improrogabili, da parte dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Gianfranco Gaggero, che tra l'altro lo aveva già fatto presente.
Per questa ragione, è stato chiesto al Consigliere Sardi di posticipare alla seduta successiva la discussione della sua mozione sull’Aurelia Bis, ritenendo importante la presenza dell’assessore che, su delega del Sindaco, ha seguito in prima persona l’intero iter della pratica. La sua assenza avrebbe inevitabilmente impoverito il confronto e il dibattito, rendendolo una sterile polemica.
A fronte di questa richiesta di assoluto buon senso, abbiamo registrato un netto rifiuto da parte del Consigliere Sardi, che ha insistito per l’inserimento della mozione all’ordine del giorno, dimostrando una totale chiusura e una mancanza di rispetto personale.
Dopo un attento confronto interno, la maggioranza ha dunque deciso che riproporrà la richiesta al Consigliere Sardi nel corso della seduta di lunedì e, qualora si dovesse registrare il medesimo atteggiamento di incomprensibile chiusura, valuterà di abbandonare l’aula al momento della discussione della mozione.
Una scelta sofferta, perché crediamo nel valore del dibattito e nella rilevanza di quest'opera, ma che siamo pronti ad assumere con convinzione per riaffermare che la politica non può mai prescindere dal rispetto umano."