Navette a guida autonoma: al via la mappatura del territorio
l progetto Tpl imperiese prenderà il via, in fase sperimentale, entro la fine di giugno

È arrivato a Imperia quest'oggi il mezzo tecnico incaricato della scansione laser del tracciato su cui si muoverà la navetta a guida autonoma.
Navette a guida autonoma: al via la mappatura del territorio
L’intervento prevede la ricostruzione 3D del percorso e delle aree circostanti, con l’obiettivo di generare un ambiente digitale accurato all’interno del quale opererà il nuovo sistema di trasporto pubblico locale. Parallelamente, è stato effettuato un primo controllo tecnico sulla navetta, attualmente parcheggiata presso la struttura adiacente alla pista ciclopedonale. Una volta completata la fase di scansione, i dati raccolti verranno elaborati per generare la mappa digitale di navigazione, che sarà caricata in tempo reale sul software del veicolo. Seguiranno, già a partire da domani, test tecnici di autoapprendimento della navetta sulla pista a lei dedicata.
A partire da mercoledì 18 giugno prenderà invece il via la tre giorni di formazione rivolta agli steward che accompagneranno i passeggeri a bordo del mezzo durante la fase sperimentale. Gli operatori avranno il compito di fornire informazioni agli utenti e di intervenire prontamente in caso di necessità.
Il via previsto per la fine di giugno
L’avvio della fase sperimentale è previsto entro la fine del mese di giugno e avrà una durata complessiva di un anno. Nei prossimi mesi, è previsto l’arrivo di ulteriori due navette, che andranno a potenziare il servizio in vista del pieno funzionamento della rete. l progetto, finanziato con 5 milioni di euro provenienti dai fondi PNRR, è pensato per integrarsi con la rete della pista ciclabile e contribuire alla riduzione del traffico veicolare, alla riqualificazione urbana e alla promozione di una mobilità sostenibile.
Una volta a regime, il servizio sarà garantito con una frequenza elevata e regolare, grazie a mezzi elettrici capaci di trasportare fino a 15 persone a una velocità massima di 25 km/h. Sono previste fermate in diversi punti del territorio comunale, per rendere la navetta accessibile e funzionale a una vasta utenza.
«Ricadute positive sull'offerta turistica»
«Questo progetto innovativo sta diventando realtà. Sarà un servizio ben integrato con la pista ciclabile, che ritengo contribuirà a migliorare il modo di muoversi in città, collegando meglio e in modo più efficiente i due centri urbani, con ricadute molto positive anche sull’offerta turistica» dichiara il Sindaco Claudio Scajola.




