A caccia di nidi di tartarughe nel Ponente. "Ad oggi l'unico confermato in Liguria è a Celle Ligure"

E' iniziata la stagione della nidificazione delle tartarughe e con essa il monitoraggio da parte dell'associazione imperiese Delfini del Ponente delle nostre spiagge alla ricerca dei luoghi in cui le tartarughe depongono le uova.

Unica segnalazione dei "tarta-volontari" arriva da Celle Ligure

"Si è appena conclusa la prima settimana di monitoraggio delle spiagge del Ponente Ligure - fanno sapere da Delfini del Ponente -  svolta alle prime luci del giorno dal nostro team scientifico e dai fantastici tarta-volontari. Ogni mattina, abbiamo perlustrato tratti costieri in diverse città, alla ricerca di tracce di nidificazione di tartarughe marine.
"Al momento, l’unico nido confermato in Liguria è stato individuato a Celle Ligure, fuori dalla nostra area operativa, e verrà monitorato da GLIT e dai colleghi di Menkab: il respiro del mare.  Il nostro progetto è autorizzato dal MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) per il triennio in corso, e prevede attività su tutte le fasi della nidificazione, dalla rilevazione al monitoraggio insieme ed sotto coordinamento del GLIT. La stagione dei nidi è solo all’inizio…"

Il 2024 anno record nella scoperta di nidi di tartarughe marine nel Ponente ligure

Il 2024 era stato sicuramente un anno record nella scoperta di nidi di tartarughe marine nel ponente ligure. Protagonista è la cosiddetta "Caretta caretta", la tartaruga marina comune. Nel settembre 2021  venne rinvenuto un piccolo esemplare appena nato a Finale Ligure.

"Nel 2024 siamo cresciuti ulteriormente - spiegano dall'associazione Delfini del ponente - con ben 25 stabilimenti balneari delle province di Imperia e Savona che hanno aderito agli eventi di formazione, 18 che hanno ottenuto il label ‘Spiaggia amica delle tartarughe’ e la distribuzione di oltre 150 locandine.  Il 20 giugno a Laigueglia è stato rinvenuto il primo nido, seguito da Arma di Taggia, Alassio, Finale Ligure e Pietra Ligure: ben 5 nidi in Liguria! La cosa più soddisfacente è che i ritrovamenti sono avvenuti grazie all’attenzione di guardiani notturni e cittadini, che hanno segnalato la deposizione o le tracce al mattino".