Giallo schianto auto-Vespa. "Cerchiamo testimoni dell'incidente di venerdì sul Ponte Roya di Ventimiglia"
Aurora: "Vigili e Stradale dicono che non ci sono telecamere ma controlleranno quelle nei paraggi"

Una donna, Aurora C. nelle scorse ore ha diffuso sui social un appello per rintracciare quello che ritiene il responsabile di un incidente che avrebbe coinvolto il figlio, in sella a una Vespa. "Se qualcuno ha assistito ad un incidente a Ventimiglia Venerdì 20 giugno alle ore 17,45 sul ponte Roya direzione centro - scrive Aurora - ed ha informazioni utili a rintracciare l’auto investitrice e’ pregato di contattarmi o andare dalla polizia stradale. I VIGILI E LA STRADALE HANNO DETTO CHE LI’ NON CI SONO TELECAMERE, ma che consulteranno le altre...".
La testimonianza di Matteo C.
Ma sull'incidente, tra i commenti che seguono all'appello, ci sono versioni che sembrano asndare in una direzione opposta rispetto a quanto segnalato da Aurora.
Scive Matteo C., di Ventimiglia, tra i primi a soccorrere il ferito: "L’ambulanza per il signore l’ho chiamata io. Il conducente dell’auto interessata nell’incidente si è fermato, insieme a lui c’era un altro signore. A me ha riferito che il signore con la Vespa, non me ne voglia perché io riporto solo le sue parole, superando le auto ferme in coda ha urtato lo specchietto dell’auto ed è caduto. Ha detto che un testimone ha visto tutto e gli ha lasciato pure il numero. Detto questo, purtroppo io non so di chi si tratti.
"Spero che il signore a terra si sia ripreso e stia bene, io non ho potuto aspettare l’ambulanza e ho lasciato le due signore a prendersene cura, una delle quali era pure infermiera in un ospedale fuori regione se non ho capito male".
Tuttavia, è singolare il fatto che l'auto che - con ragione o torto - è stata protagonista del sinistro si sia allontanata senza attendere l'arrivo dell'ambulanza e delle forze dell'ordine consentendo di ricostruire l'accaduto.

