Passa col rosso ma il rilevatore non è omologato. Multa annullata dal Giudice
Accolto il ricorso sulla base della sentenza di Cassazione che determina la differenza tra omologazione e approvazione come già successo con gli autovelox in provincia

Un altro caso di sentenza a favore degli automobilisti sanzionati tramite rilevatori non omologati. In questo caso non si tratta di un autovelox ma di un sistema posizionato accanto a un semaforo che rileva chi passa col rosso.
Passa col rosso ma il rilevatore non è omologato. Multa annullata dal Giudice
Un automobilista è passato con il semaforo rosso, ma il meccanismo che lo rileva non è omologato. Il Giudice di Pace annulla la sanzione. Torna alla ribalta il tema dell'omologazione dei rilevatori di infrazioni in Italia e soprattutto nel ponente ligure. I fatti risalgono a dicembre dello scorso anno, quando un automobilista che transitava sull'Aurelia tra Andora e Alassio, all'altezza dell'incrocio con via del Poggio è passato quando il semaforo scattava con il rosso.
Il conducente ha impugnato la sanzione facendo ricorso presso il Giudice di Pace di Savona argomentando il ricorso con la sentenza di Cassazione 10505/2024 "Non vi è equivalenza tra omologazione ministeriale e approvazione; deve quindi essere fatta distinzione tra i due procedimenti di approvazione e omologazione del prototipo"
Se è affermato per un rilevatore della velocità, deve valere certamente per tutti i dispositivi utilizzati dagli organi di polizia per accertare violazioni al Cds (come, ad esempio, il passaggio con il rosso) senza poi procedere alla contestazione immediata. Ed effettivamente l'apparecchio in questione non è dotato di omologazione ministeriale. Dunque il Giudice di Pace ha accolto il ricorso dell'automobilista.