Minacciato di morte il vicesindaco di Dolceacqua: "Ti faccio fuori"

Il geometra Giorgio Lamberti, vicesindaco di Dolceacqua è stato minacciato di morte. Stamani, infatti, sotto il cancello di una impresa edile all’ingresso dell’antico borgo medievale della val Nervia, nell’entroterra di Ventimiglia, è stato rinvenuto un cartello anonimo con su scritto: “Ti faccio fuori, ti ammazzo, ti faccio saltare. Voglio 30.000 euro. Giorgio Lamberti”, seguito da un numero di telefono.

Secondo gli investigatori

tuttavia, potrebbe non trattarsi direttamente di un gesto intimidatorio nei confronti del vicesindaco, ma il contrario: qualcuno che con quel messaggio avrebbe voluto far passare Lamberti come l’autore delle minacce. L’amministratore ha già presentato denuncia contro ignoti ai carabinieri. Il sindaco Fulvio Gazzola, pur ridimensionando la portata del gesto come una palese provocazione, ha espresso a nome di tutta l’amministrazione piena solidarietà e sostegno al vicesindaco, condannando con fermezza ogni forma di intimidazione.

Pare, comunque, che l’episodio non sia legato all’attività amministrativa

ma a dinamiche di carattere professionale e lavorativo esterne al Comune. Il gesto seguirebbe una serie di vessazioni e provocazioni subite negli ultimi mesi dal geometra anche attraverso post denigratori sui social. Ma non è tutto.

Nel giro di pochi giorni

Lamberti ha ricevuto almeno cinquanta chiamate di aziende che chiedevano conferma per la spedizione di pacchi per abbonamenti a riviste o per l’acquisto di prodotti mai ordinati. Ciò a testimonianza che qualcuno ha usato le sue generalità (nome, indirizzo e recapiti telefonici) ordinando materiali da pagare in contrassegno.

Fabrizio Tenerelli