Detenuto tenta di impiccarsi in carcere, lo salva agente che sente rumore dello sgabello
Il giovane è salvo ed è stato portato in ospedale, dove i medici stanno valutando le sue condizioni mediche e psichiatriche.

Un detenuto magrebino trentenne ha tentato di impiccarsi con un lenzuolo appeso al soffitto della propria cella, intorno alle 23, all’interno del carcere di Sanremo dov’era recluso in regime di isolamento.
E’ stato un agente della polizia penitenziaria a salvarlo
dopo aver udito il rumore dello sgabello sul quale era salito per lasciarsi andare. Il giovane è salvo ed è stato portato in ospedale, dove i medici stanno valutando le sue condizioni mediche e psichiatriche.
A denunciare l’accaduto è il segretario regionale ligure del UilPa polizia penitenziaria, Fabio Pagani, che pone sotto accusa il sovraffollamento del penitenziario. “Nella casa circondariale di Sanremo, a fronte di 223 posti disponibili - avverte - si contano 265 detenuti, gestiti da appena 155 operatori della polizia penitenziaria, quando ne servirebbero almeno 185. A questa cifra si devono inoltre sottrarre circa 30 unità assenti da tempo”.
Fabrizio Tenerelli