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Minori africani espulsi dalla Francia: il Prefetto delle Alpi Marittime: "Applicata la legge"
Secondo quanto riportato dal quotidiano francese, Nice Matin, il prefetto ha assicurato che la pubblica amministrazione ha adottato una buona interpretazione della normativa vigente, con al fianco il direttore dipartimentale della polizia di frontiera, Jean-Philippe Nahon.
Il Prefetto delle Alpi Marittime, Georges-François Leclerc, è comparso oggi davanti al tribunale amministrativo di Nizza, per rispondere del respingimento in Italia di 20 minori africani non accompagnati. Decisione che era stata contestata da 23 associazioni che si erano appellate al diritto di asilo e alla protezione dei minori. S
Secondo quanto riportato dal quotidiano francese, Nice Matin, il prefetto ha assicurato che la pubblica amministrazione ha adottato una buona interpretazione della normativa vigente, con al fianco il direttore dipartimentale della polizia di frontiera, Jean-Philippe Nahon.
Il prefetto ha sottolineato come questi minori, originari del Darfour, dell'Egitto o ancora dell'Eritrea, non hanno diritto a un'assistenza particolare, almeno che non siano in condizioni di disperazione o siano già arrivati in Francia; non certamente, se sono controllati a un posto di frontiera, come la stazione di Mentone Garavan.
Foto tratta da France 3 Régions
