Rifondazione Comunista al sindaco: "Si impegni per il riconoscimento della Palestina"

L'appello al sindaco a esprimersi pubblicamente in difesa del popolo palestinese

Rifondazione Comunista al sindaco: "Si impegni per il riconoscimento della Palestina"
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Il Circolo “Gian Battista Acquarone” del Partito della Rifondazione Comunista sollecita il sindaco e il consiglio comunale di Diano Marina a esprimersi pubblicamente in difesa del popolo palestinese.

In una nota il circolo chiede l’approvazione di un ordine del giorno per impegnare il Comune a farsi promotore di un appello al governo italiano affinché riconosca ufficialmente lo Stato di Palestina come entità sovrana e agisca in sede Onu per garantirne l’ammissione a pieno titolo nelle Nazioni Unite.

"Urgente il riconoscimento della Palestina"

"È urgente — scrive il circolo — che l’Italia impieghi tutti gli strumenti politici, diplomatici e giuridici a sua disposizione per fermare la colonizzazione dei territori palestinesi e per avviare un reale processo di pace".

La richiesta si inserisce nel contesto del conflitto in corso nella Striscia di Gaza, dove, secondo Rifondazione, è in atto "un genocidio" che impone una presa di posizione chiara da parte delle istituzioni, anche locali.

Il documento fa appello al rispetto del diritto internazionale, al rilascio degli ostaggi ancora nelle mani di Hamas e alla fine delle persecuzioni nei territori della Cisgiordania. "Ciò che sta accadendo non può lasciare indifferenti: servono azioni concrete, non solo gesti simbolici".

Rifondazione chiede quindi che il consiglio comunale si esprima pubblicamente e contribuisca a "rompere il silenzio", unendosi alle voci che, a livello globale, chiedono la cessazione del conflitto e la ripresa del dialogo.

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