Una manager che sognava già da piccola di essere amministratore delegato e con impegno, fortuna e talento è riuscita ad arrivare là dove voleva.
Cristina Scocchia a Bordighera
La Chiesa Anglicana ha accolto ieri sera Cristina Scocchia a Bordighera per presentare il suo libro “Il coraggio di provarci” al Festival delle ragazze.
L’attuale amministratore delegato di IllyCafè è stata introdotta da Raffaella Fenoglio e da Barbara Bonavia che ha letto i passaggi più significativi dell’autobiografia della dottoressa Scocchia, dalla sua nascita nella frazione di Coldirodi alla carriera prima in Oreal poi in Kiko e infine in IllyCafè.
Accompagnata dalla mamma, maestra elementare, (il papà anche lui insegnante alle scuole medie è mancato qualche anno fa), la dottoressa Scocchia ha spiegato cosa sia per lei essere una leader, sottolineando come sia fondamentale il lavoro di squadra. “Un leader non deve pensare solo al suo successo personale e ai suoi “gradi” ma deve creare un lavoro di squadra. Il “noi” per la leadership è più importante dell'”Io”.
Una lunga chiacchierata con una donna di successo, che non ha mai smesso di ringraziare i suoi genitori che l’hanno sempre lasciata libera. Una donna che dà al quoziente etico e morale una importanza spesso superiore al quoziente intellettivo quando deve scegliere i propri collaboratori. Una donna che ha saputo prendere decisioni difficili per salvaguardare posti di lavoro e soprattutto vite umane nel momento della pandemia.
Una donna che ammette seraficamente che di errori lei ne fa quotidianamente ma che è sempre pronta a rialzarsi.
Una manager che sognava già da piccola di essere amministratore delegato e con impegno, fortuna e talento è riuscita ad arrivare là dove voleva.
Cristina Scocchia, classe 1973, ha costruito prima la sua carriera all’estero in Procter & Gamble, arrivando al vertice delle International Operations con la supervisione del suo brand in oltre settanta Paesi, per poi essere scelta alla guida di L’Oréal Italia. Nel 2017 è al vertice di Kiko. Con lei il marchio di cosmetica cresce in nuovi mercati e raddoppia la profittabilità. Oggi è Ceo di Illycaffè e siede nel consiglio di amministrazione di EssilorLuxottica, di Fincantieri e Fondazione Altagamma. Mamma di Riccardo, è una convinta sostenitrice della meritocrazia e di una leadership responsabile, etica e inclusiva che sostituisca le ottiche di potere con un mindset basato sui valori e sulle persone. La visione oggi non basta più ad affrontare scenari in continuo mutamento e densi di criticità sempre nuove, occorre fare squadra sia nelle aziende sia nel sistema Paese, per non restare indietro.
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