Prosegue con ancora sei genitori, che anche oggi non hanno fatto entrare i propri figli in classe, il braccio di ferro con la dirigente scolastica della scuola dell’infanzia di Roverino, a Ventimiglia, dopo la scelta di trasferire la maestra degli alunni all’istituto di frazione Latte, sempre nella città di confine.
Una decisione che per molte famiglie
è piombata come un fulmine a ciel sereno, visto che i bambini, quasi tutti di cinque anni, si erano affezionati all’insegnante, così come gli stessi genitori. Nico Martinetto, portavoce delle mamme e dei papà, ha chiesto un incontro con la dirigente, Antonella Costanza, per ascoltare le ragioni di questa decisione, ma soprattutto nella speranza di un suo dietro front. La protesta è iniziata ieri, in concomitanza con il primo giorno di scuola.
Fabrizio Tenerelli