Con una nota stampa, il collettivo Spiraglio Imperiese – che riunisce la Rete degli Studenti – annuncia una manifestazione per la Striscia di Gaza, in programma domani.
Studenti in piazza per Gaza: «Non possiamo essere complici»
Punto di ritrovo Piazza Ulisse Calvi alle 9:30. «In occasione dello sciopero generale proclamato da USB (che coinvolgerà anche i mezzi pubblici, ndr), in risposta al genocidio in corso nella Striscia di Gaza, al blocco degli aiuti umanitari da parte dell’esercito israeliano e alle minacce rivolte contro la missione internazionale Global Sumud Flotilla – spiegano – , intendiamo dare vita a una grande manifestazione cittadina che porti un grido di rabbia e dolore in provincia».
«La situazione in Palestina peggiora di giorno in giorno – aggiungono – e avanzare il piano genocida di Netanyahu senza intoppi sostenuto dagli Stati Uniti di Trump e dalle armi italiane. Non possiamo essere complici: è dovere di tutti noi studenti, lavoratori e disoccupati ribadire il nostro sdegno verso questo piano omicida».
«186.000 morti, di cui 35% bambini, 97% delle scuole distrutte, 94% degli ospedali rasi al suolo non possono passare in sordina – concludono – . Il 22 settembre tutti in piazza. Rompiamo l’assedio Sosteniamo la Global Sumud Flotilla. Fermiamo il genocidio».
L’iniziativa fa seguito allo sciopero generale con manifestazione a Pian di Nave (e Savona, Genova e la Spezia) indetto dalla CGIL e dalle organizzazioni e partiti che aderiscono al Comitato per la Pace. «Stanno bombardando uomini e donne come noi» ha detto il segretario generale della Camera del Lavoro Tiziano Tomatis.