Il gup Paolo Luppi di Imperia ha condannato, oggi, nelle forme del rito abbreviato a 4 anni e 6 mesi di reclusione: il giovane imperiese accusato di lesioni personali dolose, dovute al contagio dal virus Hiv di una ex partner.
Il pubblico ministero Matteo Gobbi
aveva chiesto una condanna a 6 anni e 8 mesi. Nei confronti dell’imputato è stata anche comminata comminata una provvisionale di 30mila euro con risarcimento da decidere in separata sede. Il legale della difesa, Sara Manuello, ha annunciato di voler attendere le motivazioni (il giudice ha preso tempo novanta giorni) per decidere, se procedere in Appello.
C’è, inoltre, da tenere presente che la Riforma Cartabia
prevede la possibilità di ottenere un ulteriore sconto di un sesto della pena, qualora si rinunci al secondo grado di giudizio. L’avvocato, comunque, sia oggi durante la discussione che in precedenza ha fatto presente che il consulente tecnico del pm ha detto di non essere stato in grado di stabilire, se il ceppo del virus di cui è affetta la persona offesa sia il medesimo dell’indagato.
Una considerazione che è stata fatta sulla base della documentazione medica acquisita, la quale non permette di accertarne la corrispondenza. All’udienza erano presenti sia l’imputato che la parte offesa.
Fabrizio Tenerelli