Taggia avrà una Area Pedonale Urbana (APU) nel cuore del suo centro storico.
Area pedonale urbana nel cuore del centro storico
Lo ha annunciato il sindaco Mario Conio sia nel consiglio comunale di lunedì scorso, chiamato dalle opposizioni a delucidare l’assise su uno stanziamento da 60mila euro per il progetto, che, con una successiva integrazione, sulla sua pagina FB ufficiale. Il programma prevede l’installazione – nel corso dell’anno – dei varchi in via Soleri e piazza Farini.
«Un piccolo ma importante passo – commenta il sindaco – che porterà meno traffico, più sicurezza, spazi migliori per passeggiare, incontrarsi e organizzare eventi. Insieme continuiamo a valorizzare la nostra storia e a vivere il centro con più tranquillità e piacere. Contiamo anche sul vostro contributo e sul senso di comunità, perché questo cambiamento diventi un’opportunità per tutti.»
«Bene Apu, ma serve piano viabilità e parcheggi»
Il commento dell’opposizione. «Il nostro Gruppo – scrive Davide Caldani di Progettiamo il Futuro – accoglie positivamente la notizia: è un passo importante per garantire maggiore vivibilità al centro storico, per offrire maggiore accoglienza ai turisti in visita a Taggia e per limitare finalmente un fenomeno di parcheggio selvaggio e incontrollato che pone, inevitabilmente, anche problemi di viabilità e sicurezza.»
«Anzitutto quando saranno attive? In che giorni, orari, periodi dell’anno? Ci saranno permessi speciali per i residenti? Quale sarà l’impatto sul commercio, specialmente per Via Soleri? Per ora non è stata fornita nessuna informazione in merito. Taggia ha un problema cronico di posti auto disponibili, che non può essere risolto né con l’istituzione di qualche linea gialla riservata ai residenti né con l’istituzione delle APU. Chiediamo-e continueremo a chiedere – all’Amministrazione di elaborare un piano sulla viabilità e i parcheggi dedicato all’abitato di Taggia. Ci pare infatti che la Giunta- finalmente, dopo 8 anni diAmministrazione -stia sì affrontando il problema, ma solo con interventi spot, scoordinati tra loro e che dunque non sono in grado di dare una soluzione definitiva e concreta agli abitanti di Taggia. Servono interventi integrati tra loro, che tengano conto della complessità del centro storico, degli eventi, dell’attuale viabilità.»
«Rendendoci disponibili a collaborare sul tema – conclude Caldani – , lanciamo intanto una proposta: perché l’Amministrazione non considera l’idea di eliminare le strisce blu dal centro di Taggia? Eventualmente sostituendole con ulteriori strisce gialle per residenti e/o con zone disco in prossimità di alcune attività? Potrebbe essere un buon primo passo per cominciare a ripensare tutto il sistema dei parcheggi di Taggia, partendo da una scelta di buon senso».