Neve e ghiaccio nel Ponente: Coldiretti chiede lo stato di calamità naturale

La Coldiretti ha chiesto alla Regione Liguria di proclamare lo stato di calamità naturale per i danni che la neve e il ghiaccio di questi giorni hanno provocato alle coltivazioni

Neve e ghiaccio nel Ponente: Coldiretti chiede lo stato di calamità naturale
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La Coldiretti ha chiesto alla Regione Liguria di proclamare lo stato di calamità naturale per i danni che la neve e il ghiaccio di questi giorni hanno provocato alle coltivazioni.

Neve e ghiaccio nel Ponente: Coldiretti chiede lo stato di calamità naturale

"Raccolti distrutti e campi di ortaggi ghiacciati" afferma il presidente di Coldiretti Liguria, Gerolamo Calleri. "Danni alle serre e agli impianti d’irrigazione provocati dall’abbondante nevicata e acqua degli abbeveratoi delle stalle che rischia di gelare. È questo lo scenario che si presenta oggi del settore agricolo del ponente. Per le prossime due giornate sono attesi ulteriori peggioramenti, che porteranno neve e ghiaccio anche nella zona del Levante. Le nostre aziende stanno facendo tutto il possibile per salvare parte del raccolto e mettere al sicuro gli animali, ma non basta. È per questo che come Federazione abbiamo già segnalato alla Regione la situazione, che in fin dei conti vede le nostre aziende impotenti davanti alla forza della natura".

Particolarmente a rischio le aziende orticole e florovivaistiche locali, per le quali Coldiretti chiede lo stato di calamità naturali. Fortunatamente, la fioritura anticipata ha salvato buona parte del raccolto della mimosa (LEGGI QUI). Ciò che restava ancora da cogliere è andato molto probabilmente perduto con il ghiaccio e la neve.

L'allerta meteo resta gialla ancora fino alla mezzanotte di oggi, per possibili nevicate anche sulla costa e temperature polari.

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