La candidata per la lista “Una nuova stagione” n questi giorni ha incontrato gli iscritti di diversi circoli tra cui Cervo-San Bartolomeo e Sanremo.
Rosanna Brun: “Lavoro, turismo e sanità i temi al centro del nostro progetto”6
“La mia candidatura alla segreteria del Pd provinciale è stata prima di tutto una straordinaria occasione di incontrare gli iscritti e i militanti, per parlare di temi e di come immaginiamo la gestione del Partito Democratico. Di questi giorni mi resterà soprattutto il contatto con le persone, al di là di una meno appassionante conta dei numeri”.
Così Rosanna Brun, candidata per la lista “Una nuova stagione” e che in questi giorni ha incontrato gli iscritti di diversi circoli tra cui Cervo-San Bartolomeo e Sanremo.
“Vogliamo raccontare un partito diverso” sottolinea Brun “lontano dai personalismi, un partito che anche all’opposizione si comporta come se governasse e non si accontenta di ‘tifare contro’, che guarda al civismo sano e non ai tatticismi di chi poi cambia casacca, che sui temi più delicati si confronta con le istituzioni, l’associazionismo, le categorie produttive e non si accontenta di un’asfittica discussione interna”.
“E sui molti temi siamo particolarmente attenti a quello del lavoro e soprattutto del lavoro povero e precario. Sono di questi giorni i dati preoccupanti che dicono come nell’imperiese i contratti stabili siano crollati, mentre quasi un’azienda su due dichiara di avere difficoltà a reperire le figure professionali di cui ha bisogno.
La nostra provincia – continua Brun – ha una grande capacità attrattiva nel settore turistico che per noi comprende anche le attività commerciali, quelle del settore agricolo e le piccole-medie imprese, soprattutto della trasformazione. Un mondo in profonda evoluzione che chiede attenzione, risposte e progetti e che, come PD, abbiamo trascurato per troppo tempo.
Il riequilibrio tra costa ed entroterra è una delle sfide del futuro che va colta ed accompagnata, per non generare una drammatica presenza a pochi chilometri di distanza di ‘overtourism’ e ‘desertificazione’. Perché il rischio di generare lavoro povero o saltuario è dietro l’angolo”.
“Di questo e di sanità, trasporti, diritti abbiamo discusso e discuteremo” conclude Brun “come pure della nostra idea di partito: scelte partecipate e non posizioni personali, piena autonomia dei circoli, linea politica unitaria e condivisa, rispetto della volontà degli elettori.
Le recenti elezioni regionali hanno dimostrato che non basta mettere insieme tante sigle per vincere: servono un progetto chiaro e candidature autorevoli e innovative. Occorre recuperare l’elettorato più giovane e coloro che non ci hanno votato, guardando anche agli elettori moderati e siglando un patto di lealtà con il civismo che è il nostro primo e principale alleato.”