Arte nel cuore del centro storico

Uno spazio espositivo comunale nella “Galleria di Iba”

Inaugurata oggi con la mostra del Club Tenco su gaza, resterà "al servizio" del settore Cultura del comune

Uno spazio espositivo comunale nella “Galleria di Iba”

Inaugurato oggi,  con la mostra “Nel mirino della memoria”, lo spazio espositivo comunale ricavato dalla Galleria di Iba Faye, storico artista della Pigna, morto nel 2016.

 

Uno spazio espositivo comunale nella “Galleria di Iba”

A selezionare gli artisti che esporranno nella nuova galleria civica sarà il Comitato Tecnico Scientifico per la valorizzazione del patrimonio artistico culturale della Città dei Fiori nominato nei mesi scorsi, in seguito alle candidature degli stessi artisti. La gestione a cura del Servizio Cultura con la collaborazione dell’Associazione Pigna Mon Amour, con i volontari civici di Palazzo Bellevue e con i volontari della Banca del Tempo che si sono già resi disponibili.

 

«Iba sarebbe stato contento di fare festa con noi, oggi»

«Questo spazio per gli abitanti della Pigna è davvero importante – così l’assessore Enza Dedaliè lo spazio che tutti nel quartiere chiamiamo la Galleria di Iba. Oggi diventa la galleria civica di Sanremo, gestito dal settore cultura. Il recupero curato dall’ufficio patrimonio che hanno fatto uno splendido lavoro e hanno ristrutturato questo spazio. L’idea nasce da quello che ci ha lasciato Iba, uno spazio aperto, dedicato alla comunità. Non verrà assegnato a un soggetto, ma rimarrà aperto a tutti. Fino al 17 novembre ci sarà Nel Mirino della Memoria, dopo una breve pausa per gli ultimi ritocchi si parte dal 22 con Olive Verdi Giganti di Francesca Boccaccini».

 

«Secondo me sarebbe stato molto contento di fare festa con noi per inaugurare questo spazio. Ci manca molto». Ha concluso l’assessore Dedali parlando di Iba Faye. Nato in Senagal, abitava da 20 anni nella Pigna di Sanremo quando, nel 2016, una breve e inesorabile malattia lo ha portato alla morte. Conosciuto come il “Leone della Pigna”, era un artista poliedrico e aveva aperto a tutti la sua galleria nel cuore del centro storico. Esempio di integrazione, il suo decesso aveva colpito profondamente il dedalo di carruggi del centro storico sanremese. Il progetto si inserisce proprio nel solco tracciato dallo stesso Iba, promotore, con la sua galleria, della condivisione e della fraternità.