Cronaca

Picchiava e maltrattava i genitori, polizia lo allontana dalla casa familiare

Dalle indagini sono emerse pregresse aggressioni acuite dal consumo abituale di alcol e droga, che avevano gettato nel terrore i due genitori rinchiusi nel silenzio delle mura domestiche per paura di ritorsioni

Picchiava e maltrattava i genitori, polizia lo allontana dalla casa familiare

Nel pomeriggio di ieri,  22 ottobre, la Polizia di Stato  ha dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare disposta dal Gip, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Imperia, nei confronti di un individuo indagato per i reati di maltrattamento in famiglia e lesioni personali aggravate.

Picchiava e maltrattava i genitori, polizia lo allontana dalla casa familiare

Un’altra vicenda di violenza in ambito domestico, venuta alla luce grazie all’intervento della Polizia di Stato. Infatti, la sera del 15 ottobre, una pattuglia Volante, a seguito di richiesta pervenuta al numero d’emergenza, interveniva presso una abitazione per violenta lite familiare. Gli agenti hanno identificato un uomo in evidente stato di alterazione alcolica, constatando la presenza di tracce di sangue sulle pareti dell’alloggio.

Gli approfondimenti investigativi, nei giorni immediatamente successivi, hanno consentito di ricostruire i fatti, svelando un retroscena inquietante: quella sera l’uomo rincasava ubriaco nell’appartamento ove viveva coi genitori ed, adirato per il fatto d’essere stato ripreso dal padre presso il bar ove si era incontrato con alcuni amici, gli si scagliava contro colpendolo con schiaffi e pugni per poi prendersela con la madre intervenuta in soccorso, anch’essa picchiata selvaggiamente sbattuta contro lo stipite della porta ma che, nonostante tutto , aveva la forza di avvisare telefonicamente terze persone che a loro volta contattavano il 112 nue

La pattuglia di Polizia, assunte tutte le informazioni del caso, ha proceduto ad un ascolto qualificato delle vittime: veniva fuori un quadro desolato di pregresse aggressioni e danneggiamenti perpetrati dall’uomo, acuiti dal consumo abituale di alcol e droga, che aveva gettato nel terrore i due genitori rinchiusi nel silenzio delle mura domestiche per paura di ritorsioni.

Il provvedimento eseguito costituisce misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui è ammesso mezzo di impugnazione e il destinatario del provvedimento è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.