Piergiorgio Odifreddi presenta “La matematica dei Greci”, spettacolo dedicato al sapere scientifico dell’antichità e a come Eratostene, nel III secolo a.C., riuscì a calcolare la circonferenza della Terra con un semplice bastone.
L’appuntamento fa parte della rassegna “Il grande racconto della geometria”, progetto di Sergio Maifredi e dello stesso Odifreddi, che prosegue la Stagione 25/26 del Teatro Cavour di Imperia.
L’evento è in programma giovedì 20 novembre 2025 alle 21.
Il sapere scientifico che nasce dal Mediterraneo
Nel suo intervento, Odifreddi ripercorre il contributo delle civiltà del Mediterraneo alla nascita della conoscenza moderna.
“La matematica dei Greci” mette in luce il legame tra scienza e cultura nelle società che hanno gettato le basi del pensiero razionale: Eratostene, Ipparco e gli studiosi che hanno plasmato il metodo scientifico.
Il matematico racconta:
come Eratostene misurò la circonferenza terrestre;
come Ipparco intuì l’esistenza dell’America;
la “faccia nascosta” del razionalismo greco, fondamentale per la tecnologia contemporanea.
Un percorso che smonta i confini tra discipline umanistiche e scientifiche.
Teatro a mezzogiorno: parole e musica con Eugenio Ripepi
Lo stesso giorno, giovedì 20 novembre, lo spettacolo serale sarà preceduto da “Teatro a mezzogiorno”, raddoppiato da qualche settimana per il grande successo di pubblico.
Alle 12 e alle 13, nel foyer affacciato sulla strada del mercato, Eugenio Ripepi propone un nuovo capitolo degli “Incontri con la canzone d’autore italiana”.
Protagonista di questa tappa è Francesco Guccini, cantautore simbolo della memoria, della provincia e dell’impegno civile.
Ripepi ripercorre brani come “Avvelenata”, “La locomotiva”, “Dio è morto”, “Cirano”, “Auschwitz”, raccontando poetica, vita e radici del cantautore emiliano.
Il grande cinema: “Il postino” con Troisi
Mercoledì 19 novembre alle 20 torna il ciclo “Il grande cinema al Teatro Cavour”, curato da Sergio Maifredi con Cineteca di Bologna e Circuito Genova.
In programma “Il postino”, ultimo film interpretato da Massimo Troisi, accanto a Philippe Noiret e Maria Grazia Cucinotta.
Ambientato nel 1948 su un’isola del Sud Italia, racconta l’incontro tra poesia, amore e quotidianità attraverso la figura di Pablo Neruda.
Il film, premiato con l’Oscar, è ricordato come intenso testamento artistico di Troisi.
Biglietti e informazioni
Teatro a mezzogiorno
Biglietti: €5 (online e in biglietteria), ridotto €3 per abbonati.
Il grande cinema al Teatro Cavour
€6 intero, €4 ridotto (solo in biglietteria con tessera o abbonamento).
Il grande racconto della geometria – Odifreddi
Primo settore: €15 intero, €12 ridotto
Secondo settore: €12 intero, €10 ridotto
Biglietteria
Via Felice Cascione 35 – tel. 0183 1940197 – biglietteria@teatrocavour.it
Aperta dal martedì al venerdì dalle 9.30 alle 12 e il mercoledì anche dalle 17.30 alle 20. Bar e biglietteria aperti un’ora prima degli spettacoli.