Allagamenti ad Arma

Progettiamo il Futuro: «Inaccettabile che basti un’ora di pioggia per mettere in difficoltà i cittadini»

Danni ad Arma di Taggia e rabbia tra i cittadini. "Frutto di scelte politiche e priorità totalmente distorte"

Progettiamo il Futuro: «Inaccettabile che basti un’ora di pioggia per mettere in difficoltà i cittadini»

In seguito ai disagi e agli allagamenti patiti dia cittadini taggesi in occasione della forte precipitazione che ha colpito il Ponente, Progettiamo il Futuro interviene con una nota stampa.

 

J’accuse di Progettiamo il Futuro

«È inaccettabile che basti un’ora di pioggia per mettere in difficoltà cittadini e attività commerciali. Ogni precipitazione intensa ormai rappresenta un rischio concreto, e questo è il risultato di anni di scelte politiche sbagliate e di priorità completamente distorte – così il consigliere di opposizione Giuseppe Federico -. Quando nell’ultimo consiglio comunale abbiamo votato contro la variazione di bilancio proposta dalla Giunta, per aumentare il mutuo di un milione di euro e completare i lavori di Area 24 “con finiture di maggior pregio”, era perché ritenevamo prioritario utilizzare quei fondi per eseguire e completare altre opere fondamentali, tra cui quella di messa in sicurezza idraulica del centro abitato di Arma di Taggia».

 

 

«Una scelta della Giunta che riteniamo irresponsabile, perché di fatto rinvia ulteriormente opere fondamentali per la sicurezza idraulica di Arma di Taggia. Mentre l’amministrazione pensa all’estetica, noi chiediamo interventi strutturali, seri e immediati. L’ennesimo allagamento scampato dimostra che non c’è più tempo da perdere:il centro abitato necessita con urgenza di un piano di messa in sicurezza che non può più essere rimandato o sacrificato sull’altare di opere meno prioritarie».

«Chiediamo all’Amministrazione di attivarsi immediatamente per reperire i fondi necessari e dare finalmente risposte concrete ai cittadini, garantendo, anche qui, un territorio più sicuro. Su questi interventi  concreti – conclude –  il nostro voto sarà sempre favorevole. Ma non avalleremo mai scelte che preferiscono privilegiare le vetrine alle reali necessità dei cittadini».

 

Via Queirolo e Via San Giuseppe tra le aree più colpite dalla furia dell’acqua nella popolosa frazione balneare. In particolare, allagamenti in numerosi magazzini di quest’ultima, tra cui la cantina del prestigioso ristorante La Conchiglia. Acqua anche nella pittoresca e omonima chiesetta marinara. Ingenti i danni, tra la rabbia dei cittadini.

 

Un piano di messa in sicurezza da 500mila euro

In particolare, Federico fa riferimento al dibattito occorso in occasione della riunione del Parlamentino tabiese, lo scorso 29 settembre, quando il Consiglio ha approvato l’ok all’aumento del mutuo per le rifiniture dell’ex Park 24. Il consigliere denunciava la decisione di accantonare opere magari minori, ma di interesse concreto per i cittadini e criticava l’indebitamento per la “vetrina” del restyling dell’eco-mostro armese. Segnatamente, Federico citava la messa in sicurezza idraulica degli abitati di Taggia e Arma per 500mila euro. Cantiere più volte inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche e mai avviato.