Emergono ulteriori particolari in merito all’atto vandalico che la scorsa settimana ha colpito l’agenzia immobiliare Domus Re di Imperia, in via dell’Ospedale.
Lancia bocce contro una vetrina a Imperia e tenta di incendiarla
I dettagli resi noti dall’Arma dei Carabinieri che, con una nota stampa, ha ripercorso la veloce operazione che ha portato all’arresto di una donna di origine straniera. I militari sono intervenuti giovedì mattina, su segnalazione al numero unico per le emergenze 112, nel centro storico di Oneglia. La donna, in evidente stato di alterazione psico-fisica, è stata sorpresa dai Carabinieri nell’atto di lanciare pesanti sfere di metallo, probabilmente bocce da petanque, contro la vetrina dell’esercizio.
Ma non è tutto: nella sacca che portava con sé, i militari hanno trovato anche una mazza, un accendino e due boccette di alcool etilico. L’obiettivo era appiccare il fuoco alla vetrina, scongiurato solo grazie al provvidenziale intervento dei Carabinieri.
Trasportata alla Caserma Somaschini per gli accertamenti di rito, la donna è stata tratta in arresto per tentato incendio e condotta alla sua abitazione agli arresti domiciliari fino all’udienza di convalida, celebrata oggi. Il giudice del Tribunale di Imperia ha stabilito il divieto di avvicinarsi sia all’esercizio che ai luoghi frequentati dalle persone offese. Non sono ancora chiare le esatte origini del gesto.
Oggi una donna camerunense di 47 anni è stata trasportata in caserma dai militari della Guardia di Finanza al termine di un’operazione congiunta con la Capitaneria di Porto. La donna, in forte stato di agitazione, accusata di lanciare pietre verso i passanti dalla spiaggia del Parco Urbano.
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