Il centro sinistra sarà della partita per l’elezione del Consiglio provinciale. Presentata oggi la lista Riviera Bene Comune, regia del segretario provinciale del Partito Democratico Pietro Mannoni.
Riviera Bene Comune: i tre big
Vediamo i nomi: primo su tutti il consigliere di maggioranza a Sanremo, in forza al PD, Marco Cassini. Concorrerà contro il sindaco della Città dei Fiori, Alessandro Mager, nella lista che sostiene il presidente uscente Claudio Scajola. Il doppio ticket sanremese è un’opportunità per il peso che la Città dei Fiori sarebbe in grado di esprimere in Consiglio provinciale, anche se non sono mancate le frizioni interne.
La scelta di Mager ha portato a un confronto, archiviato positivamente, tra il primo cittadino, il consigliere Cassini, Mannoni e il segretario dem cittadino Gianni Salesi. Pare, tuttavia, che il sindaco (che oltretutto ambisce alla vicepresidenza, ora retta dal sindaco di Taggia Mario Conio), non sia particolarmente entusiasta della contrapposizione alle elezioni provinciali.
Poi c’è Daniela Bozzano, ex comandante dei vigili di Diano Marina, ora consigliera PD a Imperia e membro del Consiglio provinciale uscente, in quanto ha assunto la posizione lasciata vacante da Cristian Quesada, ex segretario provinciale dem, ora vicesindaco di Vallecrosia alla corte di Fabio Perri in un matrimonio civico tra opposti (era iscritto a FdI). Bozzano fa riferimento alla compagine civica, poi confluita nel PD, che esprime anche l’ex candidato sindaco e consigliere di opposizione Ivan Bracco.
Il terzo big è l’avvocato Gabriele Cascino, iscritto al Partito Democratico e consigliere di opposizione a Taggia nelle fila della compagine civica (ma sostenuta dai dem) Progettiamo il Futuro. Strenuo oppositore politico del sindaco Mario Conio, all’ex assessore regionale il compito di espugnare il fortino del primo cittadino, consigliere con delega all’edilizia scolastica e attuale vicepresidente.
I tre civici alle elezioni provinciali
Seguono altri tre nomi dal mondo civico: sono Valentina Ventura, consigliera a Santo Stefano al Mare nella maggioranza del sindaco civico, ma iscritto a Forza Italia, Marcello Pallini; il già sindaco, ora consigliere, di Isolabona Augusto Peitavino e la consigliera di Bajardo Denise Gaminera, nella maggioranza del sindaco Remo Moraglia.
Il centro sinistra ha scelto di concorrere solo alla composizione del Consiglio Provinciale, senza esprimere un candidato alla presidenza della Riviera dei Fiori. Nei giorni scorsi, con una nota stampa, Mannoni spiegava le ragioni dietro alla decisione, esclusivamente tecnica. In sostanza, al contrario delle amministrative, non esiste alcun collegamento formale tra il consiglio e il candidato presidente: significa che se l’aspirante successore di Scajola non venisse eletto, finirebbe comunque fuori dall’assise. Al quadro si aggiunge anche il numero di firme “esorbitante” richiesto per la presentazione di un candidato. Dunque, i dem puntano a strappare una rappresentanza nel aprlamentino della Provincia di Imperia.
Ricordiamo che le elezioni provinciali sono di secondo livello, ossia il “popolo sovrano” è escluso dalle consultazioni, votano solo sindaci e Consiglieri comunali della Riviera dei Fiori. Le elezioni programmate giovedì 18 dicembre. Si voterà dalle 8:00 alle 20:00 in due sedi: quella della Provincia di Imperia e quella del Comune di Ventimiglia in Piazza della Libertà. Gli amministratori coinvolti sono 763 e si vota con due schede: una per scegliere il candidato presidente e una per le liste del Consiglio provinciale con la possibilità di indicare una preferenza sul candidato.