Ieri sera si è tenuta la terza passeggiata per la sicurezza nelle aree centrali della nostra città. Cinquanta coraggiosi hanno sfidato il freddo e la pigrizia invernale per verificare di persona l’attuale situazione della nostra città in merito a degrado e insicurezza, e dobbiamo dire che non sono certo mancate situazioni da monitorare e approfondire.
Passeggiare per le nostre vie, attraversare piazze, parchi e giardini
ripopolare e rioccupare interi quartieri e territori da troppo tempo dimenticati dai cittadini, per segnalare alle forze dell’ordine eventuali episodi di degrado e insicurezza: questo è lo scopo delle nostre passeggiate, far rivivere il nostro territorio e riprenderne possesso!
I giardini Medaglie d’Oro adiacenti a piazza Colombo
rimangono uno dei luoghi centrali più degradati e insicuri della nostra città. Attraversandoli, abbiamo notato carenza di illuminazione, sporcizia diffusa ovunque e zone adibite a veri e propri orinatoi dai frequentatori abituali, spacciatori e clochard che bivaccano lì durante il giorno e nelle ore serali. Ieri sera nessuno era presente perché precedentemente c’è stato il passaggio della municipale per far sgombrare i giardini, ma segnaliamo all’amministrazione comunale che quella zona va completamente ripulita: è una vergogna che sia lasciata in queste condizioni!
Costeggiando la pista ciclabile in zona Morgana
abbiamo notato diversi sacchi della spazzatura accatastati ai bordi della strada o abbandonati sui marciapiedi, bottiglie ovunque, ennesimo spettacolo indegno per una città che fa del turismo una delle sue prime risorse. Sulla pista ciclabile in direzione sud-est nulla da segnalare, se non la scarsa illuminazione, una costante della nostra città. Lo stesso scenario di degrado totale lo abbiamo verificato ancora una volta in corso Garibaldi: sacchi della spazzatura ammassati ovunque sui marciapiedi, sporcizia e incuria diffuse lungo la strada.
Il finale della passeggiata, tra la centralissima piazza Colombo e via Matteotti
si è svolto in maniera tranquilla e non abbiamo notato nulla da segnalare, anche perché, vista la temperatura rigida, erano pochissime le persone in giro, se non gruppetti di bengalesi per lo più qua e là, a testimoniare come le presenze straniere nelle ore notturne siano sempre maggiori rispetto a quelle italiane, un dato che comunque deve far riflettere i cittadini e soprattutto le Istituzioni.
Segnaliamo alle forze dell’ordine due episodi da non sottovalutare, di potenziale pericolo
In zona Morgana, esattamente all’interno dei giardini adiacenti al bar e alle panchine pubbliche, dove in questo momento la strada è chiusa al traffico per il rifacimento dell’asfalto, abbiamo rilevato un bivacco con protagonisti i soliti noti, due stranieri nelle solite modalità: 8/10 bottiglie di birra vuote per terra accanto alla panchina, 2 a testa in mano, e un vociferare chiaramente alterato.
Naturalmente, alla vista di cinquanta persone
sono rimasti immobili e muti, ma visto l’elevato stato alcolemico, che cosa sarebbe successo se invece di 50 persone di lì fossero passati una coppia di anziani, una donna o due giovani ragazze? A pochi metri di distanza (proprio in prossimità del Victory Morgana Bay) un gruppetto di 5/6 ragazzi, tutti di origine straniera, presumibilmente nordafricani dai tratti somatici, si sono letteralmente dileguati alla nostra vista. Erano intenti a spacciare o a cos’altro?
Se al posto nostro ci fosse stato qualcun altro
magari solo, sarebbero scappati oppure lo avrebbero infastidito? È per questi motivi che continuiamo a ribadire che è fondamentale il presidio del territorio da parte delle forze dell’ordine affiancato alla presenza dei cittadini, che devono necessariamente mettersi in prima linea per rioccupare il proprio territorio, in modo da prevenire episodi di pericolo e degrado. Questa è la “combo” perfetta che deve continuare nel tempo.
Ribadiamo ancora una volta che la sicurezza è una priorità e che i cittadini non sono disposti a cedere pezzi del loro territorio a chi vuole delinquere e non ha rispetto delle regole civili: se i cittadini vivono e frequentano i quartieri, non può esserci spazio per altre realtà!
Se ci siamo noi, non ci possono essere loro
Con i cittadini in prima linea e con una presenza attiva e costante della gente comune – che lavora, fa la spesa, accompagna i figli a scuola e che vive anche la sera – si crea un muro invalicabile per chi commette reati; questa è la vera barriera contro il degrado e l’insicurezza! Quando i cittadini si fanno carico del proprio territorio e decidono di riviverlo, ripopolarlo e rioccuparlo, quel territorio torna a essere loro, non di chi delinque o di chi approfitta dell’assenza di controlli.
Le nostre iniziative e le nostre azioni sono fondamentali per garantire sicurezza e legalità; parallelamente ad esse vengono svolte altre azioni complementari da parte delle forze dell’ordine, che non smettiamo di ringraziare per il lavoro che stanno svolgendo. È sotto gli occhi di tutti: nelle ore precedenti alle nostre “partenze” vengono eseguiti numerosi controlli con pattuglie dei carabinieri e della polizia, macchine dei vigili e della municipale che percorrono la città; questo era proprio ciò che volevamo, presidio e controllo del territorio!
Ancora nessuna presenza da parte dell’amministrazione comunale e del Sindaco #Mager. Un silenzio che parla chiaro, peccato perché questo è un tema che dovrebbe unire tutti quanti. Ma i cittadini hanno capito e scelgono di non delegare più: agiscono, partecipano, presidiano, controllano il proprio territorio e collaborano per garantire sicurezza e decoro.
Descrizione e testimonianze con foto di ciò che abbiamo notato ieri in giro per le vie della città nei commenti.
Luca Errico – direttivo Imprese per Sanremo:
“La sicurezza deve essere messa al primo posto dall’amministrazione comunale; non è accettabile che a Sanremo ci siano queste situazioni di bivacchi e degrado, dato che Sanremo vuole tornare a essere una città turistica di livello. In particolare, bisogna concentrarsi sulla pulizia della città, perché ciò che abbiamo visto ieri sera durante la nostra passeggiata è davvero uno spettacolo poco edificante. Sanremo deve tornare a splendere come un tempo e, per farlo, deve tornare a essere sicura e decorosa, serena e tranquilla; residenti, commercianti e soprattutto turisti devono percepire un senso di sicurezza che da tempo manca in città. Continueremo con le nostre azioni.”
Ramona Mussone – direttivo Imprese per Sanremo:
“Ciò che abbiamo visto ieri sera passeggiando per la nostra città attraverso giardini, parchi e piazze ci rattrista molto: vedere Sanremo ridotta in questo modo ci fa capire che dopo un anno e mezzo il sindaco Mager e l’amministrazione comunale non sono ancora riusciti a risolvere nemmeno uno dei problemi della nostra città! Una città sempre più trascurata e abbandonata a se stessa, all’incuria, alla sporcizia e al degrado. Non è più accettabile questa situazione e chiediamo un pronto intervento del sindaco per ripulire la nostra città, che si presenta agli occhi dei turisti alle porte di Natale sporca e degradata.”
Federico Milieni – direttivo Imprese per Sanremo:
“Impavidi, coraggiosi, sempre in prima linea: un applauso a tutti i cittadini che questa sera, in una serata di maltempo, si sono alzati dal divano e, invece di lamentarsi sui social, hanno partecipato e contribuito attivamente a presidiare il territorio della propria città, cercando di occupare e rivivere quei luoghi e quelle zone che ultimamente purtroppo sono stati luogo e teatro di degrado e violenze. Peccato davvero per l’assenza totale della giunta comunale e del Sindaco.”
Maurizio Pinto – Presidente di Imprese per Sanremo:
“Nonostante le nostre azioni siano sempre precedute da controlli costanti delle forze dell’ordine, ieri sera l’amministrazione comunale non è riuscita a mascherare ciò che abbiamo potuto appurare con i nostri occhi: incuria, sporcizia e degrado costanti diffusi per il centro della città! Non certo un bello spettacolo, soprattutto nel mese di dicembre, in cui i turisti affolleranno Sanremo in occasione delle festività natalizie. Presidio e controllo del territorio per garantire sicurezza e legalità ai cittadini di Sanremo devono essere costanti. Per quanto ci riguarda, noi continueremo così e non ci fermeremo: basta aspettare che i problemi quotidiani li risolvano i politici, basta deleghe a questa politica fallimentare che è causa del problema stesso; i cittadini devono fare la loro parte e noi la faremo, perché il nostro obiettivo è far rinascere Sanremo e farla tornare a essere una città vivibile, tranquilla e sicura. La nostra è una ricetta da applicare a ogni angolo della città: se ci siamo noi, non ci possono essere loro! Dobbiamo rivivere i nostri quartieri, ripopolare le nostre vie e occupare luoghi che da troppo tempo abbiamo purtroppo lasciato in mano a chi vuole delinquere. Dall’altra parte, però, serve un cambio di passo da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale: intervenire subito, prontamente, per ripulire la città!”
Imprese per Sanremo
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