Per quasi un mese, fino al 7 gennaio, sarà vietato far esplodere petardi e botti a Dolceacqua. E’ quanto disposto in una ordinanza a firma del sindaco del piccolo centro della val Nervia, Fulvio Gazzola. Il divieto copre tutte le aree pubbliche e anche quelle private se le esplosioni hanno ripercussioni su spazi pubblici.
Falò natalizi regolamentati
L’ordinanza disciplina anche l’accensione dei tradizionali falò natalizi, consentita solo in date prestabilite: 24, 25, 26 dicembre 2025, 30 e 31 dicembre, e 1, 6, 7 gennaio 2026. La misura arriva dopo alcune segnalazioni di residenti che lamentavano i fumi prodotti dalla combustione del legno.
Il provvedimento è motivato dalla tutela della pubblica incolumità, della salute degli animali (sia domestici che selvatici) e della qualità della vita nel centro abitato. Si sottolinea come il fragore possa spaventare gli animali, causandone smarrimento o incidenti, e come l’uso di esplosivi aumenti il rischio di incendi.
Le sanzioni previste
Chi violerà il divieto incorrerà in una sanzione amministrativa che va da 25 a 500 euro. È previsto il pagamento in misura ridotta se effettuato entro i termini. Inoltre, gli organi di controllo potranno procedere al sequestro e alla confisca dei materiali pirotecnici utilizzati.